Richard Carapaz ©EF Pro Cycling
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Richard Carapaz costretto a saltare il Tour de France

L'ecuadoriano della EF, maglia a pois nella scorsa edizione, ha contratto un'infezione gastrointestinale. Il suo obiettivo diventerà la generale alla Vuelta

28.06.2025 21:05

Duro colpo per la EF Education-EasyPost a una settimane dal via del Tour de France. La squadra ha comunicato che Richard Carapaz non potrà essere al via a causa di un'infezione gastrointestinale. Dopo il terzo posto al Giro d'Italia, l'ecuadoriano poteva essere grande protagonista e uno dei principali candidati alla maglia a pois, che aveva conquistato nel 2024.

Richard Carapaz salta il Tour de France: “Era in grande forma dopo il Giro”

“Siamo tutti devastati per Richard”, ha commentato Jonathan Vaughters. Il campione olimpico di Tokyo si stava allenando in Ecuador, e la sua forma in uscita dal Giro d'Italia sembrava essere ottima.“Stava facendo i suoi migliori numeri in carriera in allenamento. Ha fatto grandi sacrifici per arrivare a quel livello, il tempismo non poteva essere peggiore. Conoscendolo, questa battuta d'arresto lo motiverà a tornare più forte.”

Lo scorso anno l'ecuadoriano era tornato grande protagonista al Tour, vincendo la tappa di Superdévoluy e la classifica dei gran premi della montagna. Dopo che nel 2022 non aveva partecipato e nel 2023 si era ritirato per una caduta alla prima tappa, l'appuntamento col successo alla Grand Boucle sarà nuovamente rimandato.

Richard Carapaz, vincitore della maglia a pois al Tour 2024 © EF Education-EasyPost
Richard Carapaz, vincitore della maglia a pois al Tour 2024 © EF Education-EasyPost

L'obiettivo è la Vuelta

Carapaz è attualmente sotto cura antibiotica e rimarrà in Ecuador. Dopo qualche settimana senza allenamento, le previsioni sul suo pieno recupero sono ottimistiche. L'obiettivo diventerà così la Vuelta a España (23 agosto-14 settembre), con ambizioni di classifica generale. 

Con il quarto posto finale di un anno fa, a meno di un minuto dal podio di Enric Mas, il vincitore del Giro 2019 era riuscito a tornare competitivo come corridore da tre settimane e non solo cacciatore di tappe, confermandosi quest'anno come uno dei migliori in salita al Giro. 

La EF deve ancora comunicare i suoi otto uomini per il Tour de France. La squadra sarà votata completamente alle vittorie di tappa, anche senza avere uno scalatore di riferimento. Con ogni probabilità ci saranno sia Ben Healy che Neilson Powless, insieme a Harry Sweeny e Alex Baudin. Da valutare la presenza di almeno uno tra Marijn van den Berg e Madis Mihkels per le volate di gruppo, mentre la vittoria al Tour de Suisse potrebbe valere una convocazione anche per Vincenzo Albanese. In una recente intervista, il General Manager Sebastian Langeveld non ha fatto trapelare le intenzioni della squadra per la selezione finale, che verrà comunicata nel corso della settimana.

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