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Freccia Vallone 2018

17.04.2018 18:13

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[restab title="Presentazione" active="active"]La carovana del World Tour si sposta in Belgio per il secondo appuntamento del Trittico delle Ardenne, la Freccia Vallone. La corsa ha grande tradizione anche se forse negli ultimi anni ha perso un po' di appeal per la sua posizione in calendario, per il chilometraggio relativamente ridotto ma soprattutto per un epilogo che dal punto di vista tattico è ormai ritenuto scontato dalla maggior parte degli addetti ai lavori: l'introduzione da alcune edizioni della Côte de Cherave ha portato un po' di attacchi nel finale, ma ancora non si riesce a sfuggire alla volata in salita su per il Muro di Huy che con i suoi 1300 metri al 9.6% di pendenza media riesce ad annientare sul nascere l'entusiasmo dei vari attaccanti.

Il percorso resta comunque molto impegnativo con ben 11 salite in 198.5 chilometri totali: il Muro di Huy viene affrontato in ben tre occasioni con passaggi anche a 58 e 29 chilometri dall'arrivo, ma quest'anno l'organizzazione ha provato ad indurire anche la prima parte del tracciato prendendo in prestito salite celebri come la Côte de La Vecquée e la Côte de La Redoute dai "cugini" della Liegi-Bastogne-Liegi. Basteranno queste novità a rendere più aperto il finale? Forse no, ma qualora dovesse accadere non vorremmo perdercelo.

Per quanto riguarda il nome del primo favorito per la vittoria non ci sono dubbi: Alejandro Valverde è in gran forma, ha una buona squadra a sostenerlo, è senza dubbio agevolato dallo scenario tattico e sul Muro di Huy è imbattuto dal 2014, il che significa quattro vittorie consecutive alla Freccia Vallone a cui si aggiunge la quinta conquistata nel 2006. Se Valverde dovesse trovarsi nelle prime posizioni del gruppo sulla durissima rampa finale sarebbe quasi impossibile da battere: tutto lo sanno, eppure sembra che nessuno riesca a fare nulla per impedirlo.

Ma chi è che potrebbe provare a giocarsela alla pari con Alejandro Valverde negli ultimi 300 metri del Muro di Huy? Il più indicato è molto probabilmente il francese Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors) che infatti ha chiuso secondo qui nel 2015 e nel 2016, ma tra coloro che sono già stati capaci di salire sul podio in passato segnaliamo anche Sergio Henao e Michael Kwiatkowski (Sky), Daniel Martin (UAE), Michae Albasini (Mitchelton), Philippe Gilbert (Quick-Step) ed il giovane Dylan Teuns (BMC).

La lista degli outsider è lunghissima nonostante il finale impegnativo: corridori come Michael Woods, Diego Ulissi, Tom-Jelte Slagter, Alexis Vuillermoz e Michael Matthews hanno tutte le carte in regole per puntare ad un piazzamento interessante. Ma lunga è anche la lista di coloro che in teoria avrebbero interesse a movimentare la corsa ben prima del Muro di Huy: pensiamo innanzittutto alla Lotto Soudal con Tim Wellens, Tiesj Benoot e Jelle Vanendert, o ancora a Roman Kreuziger, Rui Costa, Rafal Majka, Jakob Fuglsang e ad un sempre combattivo Romain Bardet che quest'anno è già stato secondo alla Strade Bianche e che sembra in buona forma nell'ultimo periodo. Teniamo per ultimo Vincenzo Nibali che probabilmente guarda già avanti alla Liegi-Bastogne-Liegi e che comunque non trova qui un finale adattissimo alle sue caratteristiche: però le stesse cose (o quasi) le dicevamo anche della Milano-Sanremo e guardate come è finita...[/restab]

[restab title="Gara Donne"]Tra le grandi classiche del nord, la Freccia Vallone è stata la prima a proporre una sua versione femminile già a partire dal 1998: quella di quest'anno sarà quindi la ventunesima edizione di una corsa che resta sempre tra le più sentite della stagione. Il percorso di 118.5 chilometri si può dividere in due parti: la prima sarà ondulata, ma non particolarmente selettiva visto che di strappi secchi veri e propri non ce ne saranno; dal chilometro 70 si entrerà invece in un circuito da ripetere due volte con la Côte d'Ereffe, la Côte de Cherave ed infine il Muro di Huy in cima al quale sarà posto il traguardo.

Questa Freccia Vallone arriva solamente tre giorni dopo un'Amstel Gold Race in cui le grandi favorite hanno finito con il neutralizzarsi una con l'altra lasciando spazio ad una fuga di atlete comunque di spessore: l'obiettivo riuscito solo a metà era quello di far fuori Anna Van der Breggen e la sua Boels-Dolmans che però è riuscita a vincere con l'iridata Chantal Blaak, assente alla Freccia. Sul Muro di Huy la donna da battere sarà proprio la campionessa olimpica Van der Breggen che ha vinto tutte le ultime tre edizioni disputate: certo, anche questa volte si troverà tutte contro ma un percorso con sei salite in meno di 50 chilometri può prestarsi a diverse soluzioni tattiche senza annullarsi tutte a vicenda come accaduto domenica scorsa.

La stessa Boels-Dolmans potrà giocarsi anche la carta di Megan Guarnier, già due volte tre nel 2015 e nel 2016, ma pericolossima sarà anche la Canyon-SRAM che schiererà Pauline Ferrand-Prévot (vittoriosa nel 2014 prima del dominio di Van der Breggen) e Katarzyna Niewiadoma. Attenzione anche a Mitchelton-Scott con Annemiek Van Vleuten e Amanda Spratt, ma nel gioco delle coppie rientra anche la Cervélo-Bigla con Ashleigh Moolman e Cecilie Ludwig. Altre potenziali favorite sono la nostra Elisa Longo Borghini (Wiggle), l'olandese Janneke Ensing (Alé Cipollini) e l'australiana Shara Gillow (FDJ), ma se lo scenario tattico sarà nuovamente simile a quello dell'Amstel potranno rientrare in gioco in tante con il Team Sunweb in prima fila nel voler anticipare le migliori.[/restab]

[restab title="La corsa"]Prova maschile

Seraing - Huy (198.5 km)
Partenza: Seraing ore 11.15
Arrivo: Huy ore 16.05-16.40

Côte
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Prova femminile

Huy - Huy (km 118.5)
Partenza: Huy ore 10.45
Arrivo: Huy ore 13.50-14.15[/restab]
[restab title="Startlist"][table id=1284 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="Albo d'oro"][table id=652 responsive=scroll /][/restab]
[restab title="La corsa in tv"]La corsa verrà trasmessa in diretta su RaiSport Eurosport 1. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb[/restab]
[restab title="News e articoli"][lptw_recentposts layout="thumbnail" post_type="post" link_target="new" tags_id="4256" space_hor="5" space_ver="10" columns="2" order="DESC" orderby="date" posts_per_page="4" post_offset="0" reverse_post_order="false" exclude_current_post="false" override_colors="false" background_color="#4CAF50" text_color="#ffffff" show_date_before_title="true" show_date="true" show_time="false" show_time_before="true" show_subtitle="true" date_format="d.m.Y" time_format="H:i" no_thumbnails="show"][/restab][/restabs]

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