Vuelta Asturias, Carapaz stacca tutti sull'Alto del Acebo e diventa leader

In una giornata non certo primaverile, con nebbia bassa, pioggia e temperature rigide, si è assistito alla prima vittoria con la maglia del Movistar Team per Richard Carapaz. L'interessante scalatore ecuadoriano, che farà parte della selezione dei navarri per il Giro d'Italia, ha dominato la seconda tappa della Vuelta Asturias, disputata sulla distanza di 174.2 km tra Soto de Ribera e l'Alto de Acebo.

Risultato quasi più unico che raro, dato che anche il secondo al traguardo è un corridore ecuadoriano come Jonathan Caicedo (Medellin), che conferma la seconda piazza ottenuta ieri. Per lui un gap di 42". Terzo a 50" Rubén Fernández (Movistar Team), che ha preceduto l'esperto colombiano Robinson Chalapud (Medellin). Seguono Antonio Pedrero (Movistar Team) a 1'05", l'australiano Nathan Earle (Israel Cycling Academy) a 1'07", Sergio Pardilla (Caja Rural-Seguros RGA) a 1'25", i portoghesi Ricardo Mestre (W52-FC Porto) e Joaquim Silva (Caja Rural-Seguros RGA), così come il russo Dmitry Strakhov (Lokosphinx) a 1'34".

Proprio quest'ultimo vestiva la maglia di capoclassifica, che deve però essere ceduta a Carapaz. Domani la chiusura con la Cangas del Narcea-Oviedo di 118.6 km, con un andamento ondulato soprattutto nella seconda parte.