Rinunciano al Bretagne? L'UCI multa Ineos e Jumbo. E la Bora non parte per un positivo al covid-19

Ha destato stupore l'assenza di Team Ineos e Team Jumbo-Visma dalla lista di partenza della Bretagne Classic; essendo questa una prova World Tour facente parte del calendario da prima del 2015, tutte le formazioni del massimo circuito sono obbligate a parteciparvi se non per validi e imprevisti motivi.

Tanto la formazione britannica che quella neerlandese hanno preferito rinunciare all'appuntamento in virtù del calendario congestionato. Questa motivazione non è però andata a genio all'UCI: da quanto si apprende, la federazione internazionale ha comminato a ciascun team una multa di 50 mila €. La cifra, non indifferente per una squadra Professional, è poco più di un buffetto per chi ha un budget superiore ai 20 milioni di €.

A queste due compagni anche una terza non ha preso il via nella gara bretone; è la Bora Hansgrohe che, pur essendo presente in loco, non ha schierato i propri corridori al nastro di partenza in quanto uno dei sette corridori previsti (la cui identità non è stata rivelata) è risultato positivo al covid-19 in un test effettuato tre giorni fa il cui esito è stato comunicato stamani allo staff. Rispettando il protocollo, tutti i membri del team entrati in contatto con l'atleta, che è asintomatico, effettueranno un periodo di isolamento.