Donne Élite

Giro d'Italia Femminile 2020

17.09.2020 18:20

Nove tappe anziché dieci, a settembre anziché a luglio, ma nonostante tutte le difficoltà di questa terribile stagione il Giro d'Italia Femminile 2020 si farà: il patron Giuseppe Rivolta è riuscito a mantenere praticamente inalterato il percorso già studiato in precedenza ed avremo quindi una corsa di 975.8 chilometri divisi in nove giornate attraverso Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Puglia. Sarà quindi un Giro Rosa centro-meridionale, ma anche senza andare sulle Alpi non mancheranno insidie e difficoltà varie.

La partenza sarà per il quarto anno di fila con una cronometro a squadre: il percorso di 16.8 chilometri con partenza e arrivo a Grosseto sarà pianeggiante e quindi adatto ad altissime velocità. La seconda tappa invece proporrà un paio di tratti di sterrato tra cui la dura salita di Seggiano nel finale ai piedi del Monte Amiata. Finale spettacolare, in tutti in sensi, per la terza frazione visto che il traguardo sarà posto nel centro di Assisi in cima ad uno strappo molto impegnativo.

La quarta tappa segnerà un record per il ciclismo femminile perché a livello UCI non c'è mai stata una corsa di 170 chilometri ed il percorso sarà ancora una volta abbastanza impegnativo anche dal punto di vista altimetrico. Poi la corsa proseguirà con tappe miste in cui le velociste potrebbero riuscire a guadagnarsi un paio di volate, ma in cui non vanno escluse fughe e attacchi da lontano che potrebbero anche stravolgere un po' a sorpresa la classifica: le ultime due tappe saranno decisive per la generale, in praticamente quella con arrivo in salita a San Marco La Catola che presenta circa tre chilometri e mezzo al 10% di pendenza media.

Complessivamente sarà un Giro d'Italia Femminile senza grandi montagna, ma il percorso è comunque molto impegnativo: certo, la cronometro a squadre rischia di avere molto più peso rispetto agli anni passati anche perché non ci sarà una prova contro il tempo individuale che avrebbe aiutato quelle atlete forti ma che militano in formazioni non di primissima fascia.

Le tappe


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[mks_accordion_item title="Venerdì 11/9 - 1a tappa: Grosseto - Grosseto (Cronosquadre, 16.8 km)"]

Partenza: Grosseto ore 14.00 (prima squadra)
Arrivo: Grosseto ore 15.30 circa (ultima squadra)

Sprint: Nessuno
Gpm: Nessuno[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Sabato 12/9 - 2a tappa: Civitella Paganico - Arcidosso (124.8 km)"]


Partenza: Civitella Paganico ore 12.05
Arrivo: Arcidosso ore 15.15-15.40

Sterrati: 1° Settore dal km 14.5 al km 16, 2° Settore dal km 108.9 al km 113.1

Sprint: Roccalbegna km 40.1, Piancastagnaio km 73.1
Gpm: Seggiano (752 m-2a cat.) km 113.1[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Domenica 13/9 - 3a tappa: Santa Fiora - Assisi (142.2 km)"]


Partenza: Santa Fiora ore 12.15
Arrivo: Assisi ore 16.15-17.05

Sprint: Perugia (Loc. Pila) km 107.2
Gpm: Celle sul Rigo (557 m-3a cat.) km 50.8, Assisi (413 m-1a cat.-Arrivo) km 142.2[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Lunedì 14/9 - 4a tappa: Assisi - Tivoli (170.3 km)"]

Partenza: Assisi ore 11.35
Arrivo: Tivoli ore 15.55-16.30

Sprint: Rieti km 97.8
Gpm:  Arrone (511 m-3a cat.) km 70.8[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Martedì 15/9 - 5a tappa: Terracina - Terracina (110.3 km)"]


Partenza: Terracina ore 12.15
Arrivo: Terracina ore 14.55-15.15

Sprint: Formia km 36.7
Gpm: Madonna della Civita (642 m-2a cat.) km 54.5, Monte San Biagio (112 m-3a cat.) km 87.9[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Mercoledì 16/9 - 6a tappa: Torre del Greco - Nola (97.5 km)"]


Partenza: Torre del Greco ore 12.05
Arrivo: Nola ore 14.35-14.55

Sprint: Castel San Giorgio km 38.8
Gpm: Sarno (293 m-3a cat.) km 31[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Giovedì 17/9 - 7a tappa: Nola - Maddaloni (112.5 km)"]


Partenza: Nola ore 12.10
Arrivo: Maddaloni ore 14.55-15.15

Sprint: Maddaloni km 78
Gpm: San Michele Arcangelo (309 m-3a cat.) km 86.2 e km 103.9[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Venerdì 18/9 - 8a tappa: Castelnuovo della Daunia - San Marco La Catola (91.5 km)"]


Partenza: Castelnuovo della Daunia ore 12.10
Arrivo: San Marco La Catola ore 14.30-14.50

Sprint: Lucera km 28.6
Gpm: Volturino (707 m-2a cat.) km 50.3, San Marco La Catola (670 m-2a cat.-Arrivo) km 91.5[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Sabato 19/9 - 9a tappa: Motta Montecorvino - Motta Montecorvino (109.9 km)"]


Circuito di 27.5 chilometri circa da ripetere 4 volte

Partenza: Motta Montecorvino ore 12.15
Arrivo: Motta Montecorvino ore 14.50-15.15

Sprint: Motta Montecorvino km 82.5
Gpm: Volturino (780 m-2a cat.) km 64.1, Motta Montecorvino (645 m-3a cat.-Arrivo) km 109.9[/mks_accordion_item]
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Le protagoniste


Come ogni anno al Giro Rosa si concentra al via praticamente tutto il meglio del ciclismo femminile mondiale: altre corse a tappe con queste caratteristiche no cene sono. e squadre ed atlete non vogliamo mancare a questo prestigioso appuntamento. Nella startlist avremo 24 squadre da sei atlete ciascuna ma i favori del pronostico sono tutti per la campionessa del mondo Annemiek van Vleuten, vincitore delle ultime due edizione ed in gara con il dorsale numero 1: il percorso non la avvantaggia del tutto, ma è comunque la più forte ed avrà al suo fianco l'australiana Amanda Spratt, terza sia nel 2018 che nel 2019.

La rivale principale potrebbe essere ancora una volta la connazionale Anna van der Breggen che al Giro d'Italia vanta due successi e cinque podi finali complessivi: nella cronosquadre potrebbe prendere un po' di vantaggio ed in quel caso l'andamento tattico della corsa potrebbe cambiare notevolmente. Ma vedendo i risultati e le prestazioni delle ultime gare, tra i pronostici bisognerà tenere in seria considerazione la nostra Elisa Longo Borghini che nel mese di agosto ha brillato per generosità in tutte le uscite: la piemontese guiderà una Trek-Segafredo fortissima con la britannica Lizzie Deignan che potrebbe ricambiare i favori ricevuti a Plouay e Nizza, e si trova ad affrontare un percorso forse ideale per le sue caratteristiche.

Proprio le caratteristiche del tracciato, senza montagne e senza una cronometro individuale, rende molto più incerto il pronostico. Grandi ambizioni le avrà la CCC Liv che schiera un trio di capitane con Marianne Vos, Soraya Paladin e la sudafricana Ashleigh Moolman, la cui condizione è incerta dopo una brutta caduta alla vigilia della Strade Bianche. E poi ancora attenzione alle solite battagliere Katarzyna Niewiadoma (Canyon-SRAM) e Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ), alla giovane Liane Lippert (Sunweb), all'altra piemontese Erica Magnaldi (Ceratizit-WNT) ed al blocco della Alé BTC Ljubljana, con la spagnola Mavi García e con la vicentina Tatiana Guderzo (al suo ultimo Giro?) che nelle gare che contano si fa sempre trovare pronta.

Lunga è anche la lista delle potenziali protagoniste nelle singole tappe, ma prima di elencarle parliamo un attimo di un'assente: si tratta di Marta Bastianelli che, dopo le difficoltà de La Course, si è sottoposta a degli esami che hanno evidenziato come la campionessa italiana sia stata colpita da una forma di mononucleosi ad oggi non più attiva ma da cui non si è ancora ripresa al 100%. Per le volate pure, però, si prevede una bella sfida tra Jolien D'Hoore, Kirsten Wild, Lotte Kopecky, Coryn Rivera, Emma Norsgaard, Teniel Campbell e la già citata Marianne Vos ovviamente, ma attenzione anche alle italiane Barbara Guarischi, Arianna e Martina Fidanza e Michela Balducci che potrebbero provare ad inserirsi.

Altre atlete molto veloci che potrebbero cercare fortuna in qualche tappa mista sono Elena Cecchini, Marta Cavalli, Leah Kirchmann, Rasa Leleivyte, Arlenis Sierra, Eugenia Bujak, Emilia Fahlin, Lisa Brennauer, Maria Giulia Confalonieri ed Elizabeth Banks: chi di loro non dovrà lavorare troppo per qualche compagna di squadra meglio messa in classifica avrà la possibilità di togliersi qualche bella soddisfazione personale. E poi attenzione comunque alle sorprese: in gara ci sono numerose squadre vogliose di mettersi in bella evidenza e attacco dopo attacco, una volta potrebbe arrivare quello giusto capace di sorprendere le big.

La startlist ufficiale


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La corsa in tv


La corsa verrà trasmessa in differita su Raisport, Eurosport ed Eurosport Player. Gli orari sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.

Albo d'oro


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