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Roubaix, il ritirato Guardini, per arrivare al traguardo, imbocca un tratto di autostrada - VIDEO

09.04.2017 22:50

Si sa, la Parigi-Roubaix è una delle corse più esigenti per i corridori. C'è chi riesce ad arrivare al traguardo e chi, sfinito, abbandona. Di questo gruppo ha fatto parte quest'anno Andrea Guardini. Il veronese del UAE Team Emirates ha messo piede a terra ben prima di giungere nella città d'arrivo.

Il ventisettenne di Tregnago, di cui non si conosce ancora la posizione in cui si è ritirato, doveva in qualche modo arrivare in quel di Roubaix per ricongiungersi al resto della squadra. Talvolta il camion scopa è pieno; talvolta, come succede nella maggior parte delle occasioni, è il corridore stesso che, per mettere un po' di km nelle gambe, vuol continuare a pedalare su strade differenti da quelle della corsa. Altre volte ancora anche l'ammiraglia del team è già piena.

E questo è il caso. Come riferisce la moglie sulla pagina Facebook La Flamme Rouge al buon Guardini è stato detto di arrivare fino al traguardo di Roubaix. Ma Flash, ad un certo punto, è entrato nell'autostrada (che non presentava un casello) che passa nei dintorni del tracciato di gara. La sua inconsueta presenza ha certamente messo in allarme i viaggiatori della strada ad alta velocità, che altrettanto sicuramente avranno avvisato le forze di pubblica sicurezza della presenza di un ciclista.

E i solerti funzionari sono intervenuti fermando la marcia di Guardini. Il quale è stato fermato e portato in caserma dove ha potuto telefonare per farsi venire a prendere dalla squadra. Si attendono a breve le dichiarazioni del malcapitato, che ha promesso ampia ed esaustiva trattazione del tema sui suoi canali social. Una nuova esperienza, non c'è che dire; ma immaginiamo che non vorrà ripeterla a breve.


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