Professionisti

Dominio Mohoric in Slovenia, Bagodnas si ripete in Lituania, bene Polivoda in Ucraina

24.06.2018 19:36

Tutto troppo semplice in Slovenia per la Bahrain Merida che, nella prova in linea, si prende tutto il podio. E con due atleti che arrivano con un margine abissale, tagliando il traguardo tenendosi per mano. A vincere, per la prima volta nella carriera già lunga, è stato Matej Mohoric. Il ventitreenne è stato accompagnato da Domen Novak. Terzo posto a 7'07" per Luka Pibernik.

Non vinceva il campionato nazionale in linea dal 2012, Gediminas Bagdonas. Il trentaduenne della AG2R La Mondiale, dopo il titolo a cronometro ottenuto in settimana, ha oggi conquistato anche l'altro alloro della Lituania. Curiosamente il primo dei battuti è il medesimo che beffò sei anni fa, vale a dire Ramunas Navardauskas (Bahrain Merida). Completa il podio composto interamente da professionisti Evaldas Siskevicius (Delko Marseille Provence KTM).

Per quanto riguarda l'Ucraina, si riprende lo scettro che aveva conquistato nel 2016 Oleksandr Polivoda. È stato infatti il portacolori del Synergy Baku il migliore nella prova in linea, salendo sul podio per la quarta volta di fila. Salgono sul podio Andrii Bratashchuk (Team Novak) e Andriy Vasylyev (Team Hurom).

In Grecia, nell'isola di Lesbo, secondo titolo della carriera per Polychronis Tzortzakis. Il ventinovenne, che corre per la Continental belga Tarteletto-Isorex, ha attaccato a circa 50 km dal termine, venendo raggiunto in prossimità dell'ultimo km da Stylianos Farantakis (Sojasun Espoirs): allo sprint, però, nonostante la maggiore stanchezza, Tzortzakis è riuscito a superare il collega, ribaltando così i piazzamenti nella prova a cronometro. Terzo gradino del podio per lo sprinter Charalampos Kastrantas (Java-Partizan).

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