Il podio della scorsa edizione della Eschborn-Frankfurt © Eschborn-Frankfurt/Twitter
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Volata o non volata? Questo è il dilemma alla Eschborn-Frankfurt...

La classica tedesca di mercoledì si presta a esiti diversi: Hirschi e Healy sfidano il vincitore uscente Kragh Andersen, Ewan e Bennett i velocisti principali. Ci sono Ulissi e Albanese

Scorrendo il calendario delle corse World Tour c'è una gara che come poche altre si presta a tanti, diversi esiti: è la Eschborn-Frankfurt, classica tedesca che scatta mercoledì per l'edizione numero 61. Il percorso proposto nel 2023, più duro rispetto alle edizioni precedenti, ha avuto successo e quest'anno è stato confermato per intero: ancora una volta si supereranno i 200 chilometri. Dopo la partenza da Eschborn, i corridori affronteranno il primo passaggio sulla salita di Feldberg (11.1 chilometri al 4.8%) e transiteranno due volte sulla salita di Mammolshain (2.3 chilometri all'8.3%), prima di affrontare ancora una volta il Feldberg. Gli ultimi 90 chilometri, quasi interamente pianeggianti, sono interrotti dal terzo e ultimo passaggio sul Mammolshain dove si potrà fare ancora selezione prima della pianura finale verso Francoforte.

L'altimetria della Eschborn-Frankfurt 2024
L'altimetria della Eschborn-Frankfurt 2024

Eschborn-Frankfurt, i favoriti al via

Tra le diciannove formazioni partenti, di cui quattordici World Tour e cinque Professional, è difficile individuare una squadra di riferimento. Søren Kragh Andersen partirà con il numero uno sulla schiena dopo aver trionfato nella scorsa edizione; la sua Alpecin-Deceuninck, che schiera anche Luca Vergallito, potrà contare su un profilo versatile come Axel Laurance. In caso di corsa dura, uno degli osservati speciali sarà senza dubbio Marc Hirschi, 4° lo scorso anno e leader della UAE Team Emirates insieme al padrone di casa Nils Politt. La BORA-hansgrohe è una delle poche squadre che non schiera un velocista: il team tedesco si affiderà a Sergio Higuita, Emanuel Buchmann e Max Schachmann per tagliare fuori gli sprinter sulle due salite. Tanta curiosità per il ritorno alle corse di Neilson Powless; fermato da un problema al ginocchio durante la Tirreno-Adriatico, lo statunitense è pronto a tornare in sella e guiderà la EF Education-EasyPost insieme a Ben Healy.

Tra i papabili vincitori figurano anche Maxim van Gils (Lotto Dstny), Thibau Nys (Lidl-Trek), Georg Zimmermann e Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), oltre a una lunga lista di corridori veloci che cercheranno di controllare la corsa fino al rettilineo finale: è il caso di Caleb Ewan e Max Walscheid (Team Jayco AlUla), Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale), John Degenkolb (Team dsm-firmenich PostNL), Stan van Tricht e Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck), Alex Aranburu e Ivan Garcia Cortina (Movistar Team), Paul Magnier (Soudal-Quick Step), Axel Zingle (Cofidis), Vincenzo Albanese (Arkéa B&B Hotels) e Alexander Kristoff (Uno-X Mobility), che ha dominato questa corsa vincendola per quattro anni consecutivi chiudendo 3° in altre tre edizioni.

Eschborn-Frankfurt, la startlist completa

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Dove vedere la corsa

La corsa scatterà da Eschborn alle 12.05 per concludersi intorno alle 17. Sarà possibile vedere la corsa in diretta integrale su Eurosport Streaming.

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Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.