Veenendaal-Veenendaal, Kopecky anticipa Fidanza allo sprint

Lotte Kopecky fa poker a Veenendaal. La nativa di Rumst ha conquistato la Veenendaal-Veenendaal al termine di una corsa veloce che si è decisa in volata. Al 2° posto Martina Fidanza (Ceratizit-WNT Pro Cycling) seguita da Daria Pikulik (Human Powered Health) che ha completato il podio di giornata.

La corsa si è sviluppata in un circuito intorno a Veenendaal da ripetere quattro volte per un totale di 140 chilometri. Solamente due le difficoltà altimetriche di giornata, ovvero gli strappi di Grebbeberg (600 metri al 7%) e Paardenveld (600 metri al 4.3%) da affrontare per l'ultima volta a una dozzina di chilometri dall'arrivo. Il primo tentativo di portare via un attacco è stato condotto da Eline Jansen (WV Schijndel), che ha allungato nel corso del secondo giro mantenendo la testa della corsa in solitaria per qualche chilometro prima di essere raggiunta da Sophie Edwards (ARA | Skip Capital) e Anneke Dijkstra (GT Krush Rebellease). Il terzetto è rimasto al comando con un vantaggio massimo che ha sfiorato i 2'. Su di loro ha provato a riportarsi Fem van Empel (Team Jumbo Visma), ma la sua azione è stata neutralizzata dal gruppo nel giro di pochi chilometri.

All'inizio del quarto e ultimo giro le squadre delle ruote veloci hanno aumentato il ritmo in testa al gruppo. Tra le più attive il Team DSM di Megan Jastrab, la SD Worx di Lotte Kopecky e la Human Powered Health di Daria Pikulik, che nel giro di pochi chilometri hanno neutralizzato la fuga preparandosi per la volata. Allo sprint Lotte Kopecky è stata lanciata dalle compagne di squadra ed è riuscita a lasciarsi alle spalle Martina Fidanza (Ceratizit-WNT Pro Cycling) e Daria Pikulik (Human Powered Health) conquistando così la classica oranje. Da segnalare il piazzamento di Rachele Barbieri (Liv Racing TeqFind) che ha chiuso la corsa con un buon 4° posto. Per Lotte Kopecky si tratta del quarto successo stagionale, il primo dell'anno non in terra belga.