
Mondiale Gravel 2025: tra vento e colline del Limburgo, Pidcock sfida Mohorič e Vermeersch
Domenica 12 ottobre a Maastricht la prova maschile élite del quarto Campionato del mondo gravel UCI. 180 km tra Beek e Valkenburg, percorso veloce e tecnico con vento forte e tratti da classiche del Nord. Percorso, favoriti, orari e dove vederla
Il Mondiale gravel torna in scena per la quarta volta nella storia e, per la prima volta, lo fa nei Paesi Bassi. Dopo le edizioni di Vicenza 2022, Pieve di Soligo 2023 e Leuven 2024, il testimone passa al Limburgo meridionale, regione di ciclismo per eccellenza e terra dell’Amstel Gold Race.
L’edizione 2024 aveva incoronato Mathieu van der Poel, autore di una fuga solitaria memorabile davanti ai belgi Florian Vermeersch e Quinten Hermans. Il fuoriclasse olandese, reduce da una stagione intensa e dal titolo mondiale su strada, non sarà però al via per difendere il suo tricolore iridato. Toccherà quindi a Tom Pidcock, Matej Mohorič e ai fratelli Vermeersch raccogliere la sfida in un Mondiale che promette ritmo, vento e colpi di scena.
Mondiale Gravel 2025, il percorso
Il tracciato misura 180 chilometri e si sviluppa su un circuito di circa 50 km da ripetere più volte tra Beek, Beekdaelen, Voerendaal, Meerssen e Valkenburg, fino al traguardo di Maastricht. È un percorso veloce ma tutt’altro che semplice: strade bianche scorrevoli, carreggiate strette, curve cieche e continui rilanci che ricordano le classiche del Nord, ma con fondo misto e tratti tecnici.
Tra i punti chiave spiccano la Heggerweg a Spaubeek, la Raarberg, la Blokweg, la Stevensweg e soprattutto la Bronsdalweg, 1,4 km all’8% di pendenza media, probabile trampolino per gli attacchi decisivi.
Il dislivello complessivo (circa 1.650 metri) non spaventa, ma il vero nemico sarà il vento, forte e irregolare, che sul crinale delle colline può frammentare il gruppo e favorire chi sa stare coperto. Se dovesse arrivare la pioggia nella notte tra sabato e domenica, il fango potrebbe trasformare completamente la corsa, premiando i più tecnici.

Mondiale Gravel 2025, i favoriti
Senza Van der Poel e Van Aert, i fari del gravel si spostano su Tom Pidcock, Matej Mohorič e i Vermeersch.
Pidcock, fresco di secondo posto al Giro dell’Emilia sulla carta sarebbe il grande favorito: tecnico, agile, esplosivo, e già vincitore dell’Amstel nel 2024, corsa corsa proprio in questa zona. Il dubbio principale però riguarda la tenuta fisica del britannico dopo la “Classica delle foglie morte”, disputata appena 24 ore prima.
Lo sloveno Matej Mohorič, campione del mondo 2023, punta invece al riscatto dopo una stagione sotto tono. Altri stradisti saranno i belgi Florian e Gianni Vermeersch (già campione del mondo nel 2022) e Tim Wellens, che ha saltato le ultime corse su strada per prepararsi al meglio a questo obiettivo.
Da tenere d’occhio tra i belgi anche Quinten Hermans, bronzo un anno fa, e vari crossisti di rango come Laurens Sweeck e il neerlandese Tibor Del Grosso.
Tra gli outsider figurano il francese Romain Bardet, che pur avendo cessato l'attività agonistica a giugno ha trovato nel gravel una seconda giovinezza, il tedesco Nils Politt e lo sprinter belga Tim Merlier, la cui potenza potrebbe fare la differenza in un eventuale finale a gruppo compatto.
Non mancano alla lista dei nomi da attenzionare ex-corridori come Greg Van Avermaet e Zdenek Štybar, e il veterano della MTB Henrique Avancini.
Mondiale Gravel 2025, orari e dove vederli
Il Campionato del mondo gravel maschile élite 2025 si correrà domenica 12 ottobre con partenza da Beek alle 11:30 e arrivo a Maastricht intorno tra le 16:20 e le 16:45, e saranno trasmessi in diretta streaming su Discovery+ e Eurosport 2 a partire dalle 14:30. Le condizioni meteo dovrebbero restare asciutte, ma con forti raffiche da nord: un Mondiale che si annuncia rapido, nervoso e tutt’altro che scontato.