Un fotogramma dell'incidente di Tadej Pogacar © Profilo X Strade Bianche
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Strade Bianche, caduta per Tadej Pogacar poco prima di Colle Pinzuto

Il campione del mondo è risalito in bicicletta

08.03.2025 15:58

Un brivido lungo la schiena di tutti gli appassionati: a poco meno di 50 km dal traguardo della Strade Bianche, Tadej Pogacar è scivolato in un tratto di discesa, finendo fuori strada. Il campione del mondo è ripartito dopo circa un minuto.

Il volo di Pogacar in discesa

All'attacco con i britannici Thomas Pidcock e Connor Swift, quest'ultimo raggiunto sul tratto più duro di Monte Sante Marie, lo sloveno ha perso il controllo della bicicletta in prossimità di una curva a destra. Sbalzato dalla sella, il 26enne della UAE Emirates-XRG è atterrato in un terrapieno dopo un capitombolo. L'impatto con l'asfalto e con l'erba è stato particolarmente duro: una vistosa ferita al gomito, un'abrasione alla coscia sinistra, un ematoma all'avambraccio sinistro, la maglia e i calzoncini sdruciti in più punti. Assistito dalla sua ammiraglia, Pogacar è risalito in bici con l'aiuto del team manager Matxin Fernandez dopo circa 25", per poi cambiare la sua bici all'ingresso del settore di Colle Pinzuto. Il suo incidente ha peraltro rallentato il britannico di casa INEOS Grenadiers, che è riuscito comunque a scongiurare la caduta ma ha perso contatto dal connazionale, rimasto momentaneamente da solo al comando della corsa.

A giudicare dalla dinamica, Pogacar può ritenersi davvero fortunato, perché è scivolato a pochi metri di distanza da un parapetto e, al tempo stesso, è riuscito a evitare un paletto catarifrangente sul ciglio della strada. Oltretutto, il polacco Michał Kwiatkowski - vincitore della Strade Bianche nel 2014 e nel 2017 - è stato costretto al ritiro per una caduta nello stesso punto del percorso. 

Tadej Pogacar si allena per la Strade Bianche 2025 © Twitter UAE Team Emirates - XRG
Tadej Pogacar si allena per la Strade Bianche 2025 © Twitter UAE Team Emirates - XRG

Benché i segni dell'incidente siano ben visibili, il campione in carica della corsa senese è ripartito di slancio, raggiungendo e staccando abbastanza facilmente Swift prima di riagganciare il capitano della Q36.5 che, per la verità, non ha forzato l'andatura proprio per viaggiare in coppia con Pogacar. Dopo aver lasciato l'iniziativa a Pidcock, l'iridato di Zurigo ha poi ricominciato a collaborare con il compagno di fuga. 

La sensazione è che Pogacar abbia comunque parato il colpo, pedalando di buona lena fino ai -30 dal traguardo, quando avrete sotto mano il nostro resoconto. Ad ogni modo, i conti si faranno a sera, esaurita l'adrenalina della sfida sulle crete senesi. 

Il video dell'incidente

Il tweet della UAE Emirates-XRG

Pochi minuti dopo la caduta, la UAE Emirates ha rilanciato una foto di Pogacar, ormai lanciato verso il suo terzo successo sulle crete senesi. Didascalia di grande impatto: «Sanguinante ma non sepolto. Questa è pura grinta, Tadej!». Impossibile non essere d'accordo. 

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Tadej Bloody Tadej
Carmine Marino
Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre 20