Jonathan Milan vince ad Orihuela © VCV
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Jonathan Milan svernicia tutti a Orihuela ed ottiene la sua prima vittoria del 2024

Nella terza tappa della Volta Valenciana volata vincente di Jonathan che vince nettamente davanti ad Arne Marit e Giovanni Lonardi

02.02.2024 17:04

Jonathan Milan completa la splendida giornata della Lidl Trek - già messasi in luce all'Etoile de Bessèges con la vittoria di Mads Pedersen - vincendo in volata la terza tappa della Volta a la Comunitat Valenciana. Per il ciclista di Tolmezzo è la prima vittoria stagionale e dopo un 2023 dove è emerso con decisione tra i pro - vincere la maglia ciclamino al Giro d'Italia a 22 anni non è cosa da poco -  quest'anno può continuare nel suo processo di crescita togliendosi altre soddisfazioni.

 

Volta Valenciana, la cronaca della terza tappa



 



 

Dopo due frazioni frizzanti e imprevedibili, la Volta a la Comunitat Valenciana giunge al giro di boa con una tappa, la terza, che può nuovamente scompaginare le carte in tavola e offrire spettacolo, specialmente sul Puerto de Albatera, unico gpm di terza categoria posizionato a metà percorso. Questa salita presenta infatti due km centrali molto duri, con pendenza media del 10% e le squadre degli uomini di classifica potrebbero inventarsi qualcosa anche se dallo scollinamento mancheranno ancora più di 80 km alla conclusione. Inoltre non diamo per scontata l'azione della fuga che già nella prima tappa ha messo sotto scacco il gruppo. La partenza è da San Vicente del Raspeig e l'arrivo a Orihuela dopo 162 km. Alessandro Tonelli (VF Group - Bardiani CSF – Faizanè) è chiamato a difendere la sua maglia gialla per il secondo giorno consecutivo. La consueta fuga di comprimari ha visto protagonisti Guillermo Thomas Silva(Caja Rural - Seguros RGA), Asier Etxeberria (Euskaltel – Euskadi), Laurent Gervais (Project Echelon Racing), Unai Esparza (Illes Balears Arabay Cycling), Ander Okamika (Burgos – BH) e Nathan Smith (Team Novo Nordisk). Il vantaggio massimo raggiunto dal sestetto di attaccanti è stato di 6 minuti e 50 secondi ma il gruppo specialmente dopo il gpm del Puerto de Albatera ha accelerato sensibilmente l'andatura con gli uomini della Lidl Trek sempre molto attivi nelle prime posizioni. Tra i fuggitivi il primo ad alzare bandiera bianca è stato Esparza a poco meno di 10 km dalla conclusione, seguito successivamente da Gervais che ha preso larga una semicurva verso sinistra terminando la sua corsa sul marciapiede e dovendo necessariamente abbandonare i sogni di gloria. Alla fine il gruppo riusciva a rientrare sui quattro ciclisti in testa a meno di 2 km dalla conclusione anche se un'altra curva verso sinistra provocava la caduta di una alcuni ciclisti e spezzettava il gruppo. A contendersi la vittoria era così un drappello di una decina di ciclisti che si era avvantaggiato sul resto del plotone. A vincere con una progressione irresistibile era Jonathan Milan (Lidl Trek) davanti ad Arne Marit (Intermarchè Wanty) e Giovanni Lonardi (Polti Kometa). Chiudevano la top five Filippo Fiorelli (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) in quarta posizione e Simone Consonni (Lidl Trek) in quinta posizione, quest'ultimo dopo avere lanciato alla perfezione il compagno Milan. A completamento della top ten seguivano Alexander Salby (Bingoal WB), Matyáš Kopecký (Novo Nordisk), Guillermo Thomas  Silva (Caja Rural - Seguros RGA), Orluis Aular (Caja Rural - Seguros RGA) e Tyler Stites (Project Echelon Racing). La classifica generale resta invariata rispetto a ieri con Tonelli primo davanti a Matej Mohorič (Bahrain - Victorious) e Felix Großschartner (Uae Team Emirates).


 



 



 



 



 

Domani è in programma la quarta movimentatissima tappa da Teulada-Moraira a Vall d'Ebo di 175.2 km. I ciclisti dovranno affrontare cinque gpm. I primi quattro si faranno già sentire nelle gambe, pur non essendo eccessivamente difficili, ma il quinto e ultimo, l'Alto del Miserat, sarà senz'altro decisivo non solo per la vittoria della tappa ma anche per quella della classifica generale. Si sale per oltre 7 km con pendenza media del 9.2% e picchi al 23%. Un vero muro che inizia nella località di Pego e precisamente sul Paseo del Calvario, e questo la dice lunga su quello che i ciclisti si dovranno aspettare. La salita spiana leggermente nella parte centrale per poi riprendere con pendenze costantemente in doppia cifra nell'ultimo km e mezzo prima dello scollinamento. Gli ultimi 25 km sono un continuo saliscendi con la rampa finale di 2 km ad oltre il 7% di pendenza media. Ne vedremo delle belle.

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