Fusione confermata, nasce Lotto-Intermarché. Tutto sui nuovi roster

A cinque mesi dalle prime voci circolate durante il Tour de France, la fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty è ora ufficialmente realtà. Le due squadre belghe uniscono le forze per affrontare al meglio il salto nel World Tour, con l'ufficialità dell'assegnazione della licenza arrivata ieri. La struttura è quella della Lotto (Capitans of Cycling), che continuerà la sua avventura nel ciclismo iniziata nel 1985. Il nuovo CEO Jean-François Bourlart arriva dalla Intermarché-Wanty, così come il Performance Manager Aike Visbeek, mentre Kurt Van de Wouwer manterrà il suo incarico da Sports Manager. 

Il roster 2026 della Lotto-Intermarché

La formazione World Tour sarà composta da 30 corridori, di cui dieci in arrivo dalla Intermarché. Dalla squadra World Tour si spostano Huub Artz, Vito Braet, Jonas Rutsch, Luca Van Boven, Taco van der Hoorn, Roel van Sintmaartensdijk, Georg Zimmermann e Lorenzo Rota, uno dei due italiani presenti insieme a Simone Gualdi. Quest'ultimo era uno dei due corridori promossi dalla Wanty-Nippo-ReUZ che hanno mantenuto l'accordo per passare professionisti nella nuova squadra, insieme a Felix Ørn-Kristoff. 

La Lotto Development ha invece promosso Mathieu Kockelmann e Matys Grisel oltre a Jarno Widar, mentre l'australiano Matthew Fox è stato confermato dopo il periodo da stagista con un contratto biennale. Non ci sono altre novità significative, con Arnaud De Lie e Lennert Van Eetvelt come punti di riferimento principali di una squadra che proverà a rimanere nel World Tour al termine del prossimo ciclo triennale. Curiosità per la presenza di Toon Aerts, che già aveva fatto parte del roster lo scorso anno. Il campione europeo di ciclocross dovrebbe avere un programma più corposo anche su strada, con l'intenzione di partecipare a qualche classica in primavera.

Lotto-Groupe Wanty come unica Development

Per quanto riguarda la squadra di sviluppo, si era vociferato che ci fosse una possibilità di mantenere due entità separate, ma alla fine ci sarà un'unica formazione Development da 20 corridori, la Lotto-Groupe Wanty.

Ne farà parte anche Milan Donie, uno dei compagni di squadra più fidati di Widar, per cui si era anche fatta l'ipotesi di un salto immediato tra i professionisti, che verrà invece rimandato di una stagione. Oltre a Kamiel Eeman, Mauro Cuylits, Halvor Dolven o Wouter Toussaint, tra i corridori più promettenti delle due squadre precedentemente esistenti, da segnalare la presenza di Lorenz Van de Wynkele, che dopo un anno in prima squadra con la Lotto non ha trovato spazio per la fusione, e di Duarte Marivoet, vincitore di tappa al Tour du Rwanda in uscita dal UAE Team Emirates Gen Z. Passa di categoria Édouard Claisse, uno degli junior migliori della ultima stagione, che era già promesso alla Wanty. Stesso salto anche per Tuur Verbeeck e Mathias De Keersmaeker, in arrivo dalla R.EV Cycling Academy, la squadra giovanile di Remco Evenepoel.

La squadra femminile 

Si chiamerà Lotto-Intermarché anche la squadra femminile, passata da Continental a Pro Series con l'ufficialità dell'assegnazione delle licenze. Si tratta di una delle novità sostanziali della struttura del sistema di divisioni del ciclismo femminile, insieme al salto nel World Tour della EF Education-Oatly, la nascita di Ma Petite Entreprise e la sparizione della Roland (non è chiaro se sarà ancora una Continental o cesserà l'attività).

Tra le 14 componenti del roster, le novità sono le firme di Linda Riedmann, in uscita dal Team Visma Lease a Bike, la belga Marieke Meert (ex VolkerWessels), l'estone Elisabeth Ebras (dalla BePink) e la ciclocrossista Julie Brouwers, che fa parte della Charles Liégeois Roastery (la squadra di fuoristrada legata alla Intermarché). Sarà la prima stagione a questo livello per la classe 2002 Annelies Nijssen e la trentenne Sandrine Tas, top ten all'ultimo campionato belga. Confermate Dina Boels, Katrijn De Clercq, Romina Hinojosa, Ilken Seynave, Lea Lin Teutenberg, Anna van Wersch, Sterre Vervloet e Lani Wittevrogel.