Volata vincente per Mads Pedersen a Fontainebleu
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Pedersen, volata vincente a Fontainebleau. E Pogačar accumula abbuoni

La seconda tappa della Parigi Nizza vede la vittoria del danese – nuova maglia gialla - che ha la meglio su Olav Kooij e Magnus Cort, mentre Pogačar conquista altri abbuoni in vista della cronosquadre

06.03.2023 16:53

La seconda tappa da Bazainville a Fontainebleau è quella sulla carta più facile, dal punto di vista altimetrico, della Parigi-Nizza 2023. I ciclisti percorreranno quasi 164 km dove troveranno due semplici gpm a metà percorso che non influiranno più di tanto sul più che probabile arrivo in volata. Ed anche il forte vento che caratterizza i luoghi attraversati dalla corsa, a detta delle previsioni, oggi sarà più clemente del solito visto che non dovrebbe superare i 20 km all’ora. Sembra quindi tutto apparecchiato per un’altra sfida tra i velocisti, con Tim Merlier (Soudal Quick Step) che può rafforzare la maglia gialla indossata al termine della prima tappa. 

Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling) ci ha preso gusto e dopo la fuga di ieri ci riprova anche oggi, questa volta senza il ‘conforto’ di altri ciclisti. Il danese, partito dopo 6 km, verrà raggiunto dal gruppo a 54 km dalla conclusione ma ciò non gli impedirà di vincere il premio del ciclista più combattivo.

E visto che parliamo di ciclisti combattivi, come non citare Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) che conquista ancora una volta i secondi di abbuono sul traguardo volante di La Chapelle-la-Reine posto a circa 15 km dalla conclusione. Il talento sloveno non lascia nulla al caso e già fa i calcoli per la cronosquadre di domani che sulla carta vede l’UAE Team Emirates sfavorita rispetto alla Jumbo Visma di Jonas Vingegaard per cui qualche secondo in più di vantaggio sul danese – 12 secondi per la precisione - fa sempre bene averlo.

Nella volata conclusiva di Fontainebleau Mads Pedersen (Trek Segafredo) ha avuto la meglio su Olav Kooij (Jumbo Visma) e Magnus Cort Nielsen (EF Education EasyPost). In quarta e quinta posizione si sono piazzati rispettivamente Daniel McLay (Arkea Samsic) e Lionel Taminiaux (Alpecin-Deceuninck). Via via la top ten ha visto la presenza, dalla sesta alla decima posizione, di Michael Matthews (Jayco AlUla), Marijn van den Berg (EF Education EasyPost), Cees Bol (Astana Qazaqstan), Alexis Renard (Cofidis) ed Arnaud Demare (Groupama FDJ). 

Pedersen ottiene la seconda vittoria stagionale, la prima in linea dopo aver vinto la cronometro individuale di Alès nella quinta tappa dell’Etoile de Bessèges. L’ex campione del mondo è la nuova maglia gialla con 2 secondi di vantaggio su Pogačar e 4 secondi di vantaggio su Merlier. L’ex maglia gialla non ha partecipato alla volata di oggi – e come lui altri velocisti tra cui Sam Bennett – a causa di una caduta che ha coinvolto una decina di ciclisti a circa 2 km dall'arrivo. 

Domani è in programma la terza tappa, ovvero l’attesa cronosquadre di Danpierre-en-Burly: oltre 32 km di strada prevalentemente pianeggiante e con la novità della rilevazione cronometrica individuale e non più sul quarto ciclista giunto sul traguardo, per cui vedremo se ci saranno e quali saranno le tattiche alternative adottate dalle squadre per favorire i propri capitani. 

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