Michael Vanthourenhout vince la tappa di Ruddervoorde del Superprestige 2025 © Veldritkrant / TFoto
Ciclocross

Vanthourenhout apre il conto al Superprestige con una vittoria a Ruddervoorde

Il trentunenne della Pauwels Sauzen batte Joris Nieuwenhuis in volata dopo una gara tiratissima; nessun Crelan sul podio: terza posizione per Nils Vandeputte

19.10.2025 18:04

Startlist con (quasi) tutti i grandi specialisti del cross per il primo appuntamento del Superprestige a Ruddervoorde: la prima tappa della kermesse a punti più antica del calendario è andata a Michael Vanthourenhout (Pauwels Sauzen), che ha battuto allo sprint Joris Nieuwenhuis (Ridley) dopo una gara lunga e dal ritmo molto sostenuto. Terza posizione con poco distacco per Nils Vandeputte (Alpecin Deceuninck), che sale sul podio dopo lo sfortunato scivolone di Toon Aerts (Deschacht-Hens) nell'ultima curva prima del rettilineo finale.

Superprestige Ruddervoorde, il percorso

Tracciato di gara dal terreno sabbioso, molto veloce grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli: a lunghi tratti rettilinei si alternano sezioni più tortuose ricche di contropendenze. Il primo ostacolo artificiale è una scalinata, seguita da una veloce sezione di su e giù, più tre grosse gobbe distanziate a formare un piccolo lavatoio. Uno dei punti cruciali sarà il lungo banco di sabbia in leggera salita, poi in rapida sequenza le tavole, ancora una sezione di contropendenza e una serie di strette curve anticipano la retta conclusiva.

Il percorso della tappa di Ruddervoorde del Superprestige 2025 © Telenet Superprestige
Il percorso della tappa di Ruddervoorde del Superprestige 2025 © Telenet Superprestige

Superprestige Ruddervoorde 2025, la cronaca della gara maschile

Nils Vandeputte vince lo sprint iniziale e tiene da subito un ritmo altissimo, sgranando il grosso gruppo. Nel corso della seconda tornata si delinea la situazione in testa alla corsa, dove troviamo otto uomini: Vandeputte, Emiel Verstrynge, Joran Wyseure e Laurens Sweeck (Creland Corendon), Felipe Orts e Joris Nieuwenhuis (Ridley), Toon Aerts (Deschacht-Hens) e Michael Vanthourenhout. Gli inseguitori, capeggiati da Toon Vandebosch (Crelan Corendon), non sono lontani e chiudono il gap sul banco di sabbia. Kevin Kuhn (Heizomat-Cube) alza l'andatura nel corso del terzo giro, riuscendo a prendere qualche metro insieme a Vanthourenhout, complice una scivolata di Jente Michels (Alpecin-Deceuninck). La situazione si ricompone comunque all'inizio della quarta tornata: in testa c'è Vanthourenhout, che fa un ritmo blando fino al tratto di sabbia, dove l'ex campione europeo apre per la prima volta il gas. Mancano ancora però troppi giri al termine e il gruppo si ricompatta nuovamente: non sembra curarsene Nieuwenhuis, che attacca poco dopo, quando siamo all'inizio del quinto giro

L'olandese guadagna qualche metro nella prima parte del giro, affrontando bene il banco di sabbia e allungando ulteriormente nella successiva sezione di contropendenza: sono 13" di vantaggio per lui sui primi inseguitori, che non riescono a trovare un accordo. I Crelan in superiorità numerica sembrano disinteressarsi, quindi Vanthourenhout prova a strappare per non essere costretto a lavorare per tutti gli altri. Ancora una volta il belga sfrutta la sabbia per andar via con Vandeputte e Vandebosch, riducendo il vantaggio di Nieuwenhuis a 9" alla conclusione del sesto giro. L'uomo della Ridley si prende qualche rischio e ricomincia a guadagnare ma, all'inizio dell'ottavo giro, Wyseure va in testa al gruppetto che si era ricomposto all'inseguimento e inizia una progressione impressionante, chiudendo quasi completamente il gap da Nieuwenhuis, che viene ripreso proprio sulla linea del traguardo quando mancano tre giri dall'arrivo. 

Wyseure (autore di un giro monstre in 5'25") abbassa poi il ritmo del plotoncino composto da Vanthourenhout, Vandeputte, Nieuwenhuis e Aerts, consentendo il rientro di Vandebosch e Sweeck. Quest'ultimo tenta un allungo all'inizio della penultima tornata, ma è ancora il tratto di sabbia a fare da spartiacque: Kuhn, Vanthourenhout, Nieuwenhuis e Aerts guadagnano 5" sui Crelan rimasti attardati all'inizio dell'ultimo giro. All'ultimo passaggio sul banco di sabbia Vanthourenhout sprinta a piedi e supera Nieuwenhuis, scollinando in testa e prendendo in prima posizione l'ultima parte del percorso. Il belga tiene altissimo il ritmo nelle ultime centinaia di metri, forzando gli avversari ormai stremati. A farne le spese è Aerts, che dalla terza posizione scivola sul terreno sabbioso dell'ultima curva. Micheal Vanthourenhout entra per primo nella retta conclusiva e inizia subito lo sprint: nonostante Joris Nieuwenhuis riesca ad affiancarlo nel finale, il belga vince di quasi mezza bicicletta. Terza posizione per Nils Vandeputte.

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