
Van der Breggen scappa in discesa e torna alla vittoria alla Vuelta
Primo successo dal rientro alle corse per la leader della SD Worx, che attacca in discesa nel finale e arriva da sola. Gerritse resta in maglia
Dal Giro d'Italia 2021 alla Vuelta 2025 è passata molta acqua sotto i ponti, il ciclismo femminile è cambiato in molti suoi aspetti (la stessa corsa spagnola era di tre giorni e si disputava a settembre), ma nella stagione dei grandi ritorni il tempo sembra essersi fermato. Dopo tre stagioni passate in ammiraglia, Anna van der Breggen torna a vincere una tappa in una delle principali corse a tappe con un'azione in discesa nel finale della quarta tappa.
La capitana della SD Worx-Protime non aveva niente da dimostrare sul suo livello dopo una primavera già vissuta da protagonista, ma tornando ad alzare le braccia sul traguardo di Borja si è soprattutto guadagnata qualche secondo di margine sulle avversarie prima dei due arrivi in salita. La maglia rossa è ancora sulle spalle della sua compagna Femke Gerritse, ma per la vittoria finale bisognerà fare i conti con AVDB.
La Vuelta 2025, la cronaca della quarta tappa
In cinque non ripartono da Pedrola per la quarta tappa: DNS per Greta Marturano (UAE Team ADQ), influenzata, Laura Tomasi (Laboral Kutxa-Fundación Euskadi), Laura Asencio (CERATIZIT), Carina Schrempf (Fenix-Deceuninck) e Mona Mitterwallner (Human Powered Health), che ha riportato una commozione cerebrale in una caduta ieri.
Sono diversi i tentativi di fuga nelle fasi iniziali, con quasi cinquanta chilometri sempre in leggera salita verso il gpm dell'Alto del Moncayo (5.3 km al 5.7%). Ai -80 ci provano anche Justine Ghekiere (AG Insurance-Soudal) e Mie Bjørndal Ottestad (Uno-X Mobility), le due migliori scalatrici di un gruppetto che però non riesce a prendere vantaggio. Il gruppo rimane compatto fino a un paio di chilometri dallo scollinamento, quando attacca in solitaria Erica Magnaldi (UAE Team ADQ). Anche questa azione però dura poche centinaia di metri, e Ghekiere può fare la volata per il gpm e balzare in testa alla classifica provvisoria dei gran premi della montagna.
A trenta chilometri dall'arrivo si sprinta anche all'intermedio di Novallas, dove Femke Gerritse guadagna altri 6" e punti per la maglia verde. Marianne Vos chiude al terzo posto, battuta anche da Demi Vollering, che inizia la sua corsa per la classifica generale con questi quattro secondi di abbuono.

La FDJ-SUEZ conferma di avere buone intenzioni con il ritmo imposto da Vittoria Guazzini fino alle prime rampe del Puerto de El Buste (4.5 km al 5.6%), salita pedalabile ma dove si può fare un po' di selezione. Valentina Cavallar (Arkéa B&B Hotels) prova ad allungare, ma viene subito seguita da Évita Muzic (FDJ-SUEZ) e dal resto della fila. Nell'ultimo chilometro di salita si mette a fare il forcing, con Liane Lippert a scattare prima dello scollinamento per provare a fare selezione. Gerritse non riesce a tenere le ruote delle migliori, mentre Vos si accoda a tutte le favorite per la classifica generale.
Sono ancora le FDJ a provare a portare in fondo l'azione, prima con Vollering in prima persona e poi con Juliette Labous a controllare. La squadra francese riesce a chiudere sull'attacco in discesa di Cédrine Kerbaol (EF Education-Oatly) a 9 dall'arrivo, ma si fanno sorprendere da quello di Anna van der Breggen ai -6.3. L'attacco arriva al momento giusto, e la leader della SD Worx riesce a prendere subito un buon vantaggio nel tratto più veloce della discesa, che tende sempre più ad essere pianeggiante verso il traguardo.
A quattro chilometri dall'arrivo riescono a rientrare da dietro anche Bredewold e Gerritse, ma non abbastanza gregarie per andare a chiudere sulla leader solitaria. Van der Breggen trionfa in solitaria a Borja, anticipando di 12" il gruppo regolato da Marianne Vos, mentre Vollering guadagna altri 4 secondi di abbuono, ma nel complesso perde terreno rispetto a una delle sue principali avversarie.
Quarto posto per Monica Trinca Colonel (Liv AlUla Jayco), unica italiana nel gruppo delle migliori, mentre Eleonora Ciabocco (Team Picnic PostNL) arriva a 26" insieme alla compagna Nienke Vinke, in un gruppo in cui ci sono anche Pauline Ferrand-Prévot (Team Visma Lease a Bike) e Neve Bradbury (Canyon//SRAM zondacrypto). Gerritse mantiene la maglia per 4" sulla compagna di squadra, grazie ai secondi di abbuono guadagnati all'intermedio. Domani non ci si potrà più nascondere sul primo arrivo in salita a Lagunas de Neila.