
Chris Froome torna ad allenarsi all’aperto: primo giro da agosto dopo il grave incidente
Il britannico pubblica immagini del primo allenamento su strada dopo il crash di agosto: nessun annuncio sul futuro, ma un segnale concreto della sua ripresa
Chris Froome ha sorpreso i tifosi con un aggiornamento inatteso sul suo percorso di recupero: per la prima volta da agosto, il quattro volte vincitore del Tour de France è tornato a pedalare all’aperto. Il quarantenne, che si sta riabilitando sulla Côte d’Azur, ha condiviso sui social alcune foto di una pedalata leggera accompagnate da parole cariche di sollievo e prospettiva: "È stata una strada difficile dopo l’ultimo incidente, ma è bellissimo essere di nuovo qui a muovere le gambe e tornare sulla strada. Ogni battuta d’arresto ti insegna qualcosa… questa mi ha ricordato di rallentare, guarire e godermi le cose semplici della vita".
Un rientro che pochi si aspettavano
L’incidente del 7 agosto, avvenuto durante un allenamento vicino a Saint-Raphaël, aveva provocato cinque costole rotte, una vertebra lombare fratturata, un polmone collassato e danni al pericardio. Froome era stato trasportato in elicottero all’ospedale di Tolone, ricoverato in terapia intensiva e sottoposto a un intervento d’urgenza. I medici avevano parlato di un episodio "potenzialmente fatale".
La fase successiva non era stata più semplice: dopo anni difficili con Israel – Premier Tech, segnati da infortuni, poca continuità e assenza di risultati dal 2022, la squadra aveva ufficializzato a metà novembre che Froome non sarebbe stato confermato per il 2026. Rimasto senza contratto, il britannico era stato dato da molti come prossimo al ritiro.

Segnali di vita, ma nessun annuncio
Le immagini diffuse oggi mostrano un Froome ancora prudente, chiaramente impegnato nel processo di riabilitazione, ma di nuovo sulla strada. A 40 anni, tornare a livelli professionistici dopo un trauma di questo tipo sarebbe un’impresa enorme, anche per un atleta che ha già ricostruito la propria carriera dopo il gravissimo incidente del Giro del Delfinato 2019.
Il suo messaggio, però, non parla di contratti né di obiettivi: nessun accenno a squadre, nessuna corsa nel mirino, nessun piano dichiarato. Il team Israel-Premier Tech, ora diventato NSN Cycling Team, non ha ancora una divisa ufficiale, tanto che i corridori nel ritiro pre-stagione si stanno allenando con le divise neutre con il marchio Ekoï, lo stesso che sta indossando Froome nelle foto. Il team ha già però comunicato settimana scorsa che il britannico quattro volte vincitore del Tour non farà parte del roster della prossima stagione
La domanda rimane aperta: si tratta dell’inizio di un vero tentativo di rientro nel ciclismo professionistico, oppure di un momento simbolico nel percorso di guarigione? Froome non suggerisce nulla, ma il semplice fatto che sia tornato a pedalare all’aperto, dopo un incidente definito dai chirurghi "a rischio vita", apre uno spiraglio che fino a poche settimane fa sembrava chiuso.
