Patrick Lefevere e Remco Evenepoel si preparano a sfidare la corazzata Jumbo-Visma. © Yuzuru Sunada
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Lefevere: "Vingegaard alla Vuelta? Mi ha scioccato. Remco al Tour 2024"

Il general manager della Soudal Quick-Step, Patrick Lefevere, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del Tour de France 2023 ponendo l’attenzione sui prossimi Grandi Giri

25.07.2023 12:29

L’ultima edizione del Tour de France, terminata nella giornata di domenica 23 luglio, non è stata certamente la migliore degli ultimi anni per la Soudal Quick-Step, che ha conquistato solo un successo (ma potevano essere due se non ci si fosse messo di mezzo Matej Mohoric) con il danese Kasper Asgreen. Julian Alaphilippe ha spesso provato ad attaccare, ma sembra essere lontano dai tempi migliori e questo non ha certo contribuito nell’economia generale del Grande Giro transalpino. Patrick Lefevere, general manager della società belga, ha parlato ai microfoni di VTM Nieuws, soffermandosi innanzitutto sui risultati conseguiti nell’ultima Grande Boucle.

Tutti parlano della debolezza della nostra squadra, ma alla Vuelta dell’anno scorso abbiamo perso due uomini dopo la prima settimana e siamo arrivati a Madrid con solo cinque corridori. Abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno”.

Un pensiero anche alla prossima edizione, con un'importante conferma sul capitano designato: Pensiamo di portare Evenepoel al Tour del prossimo anno”. 

Infine Lefevere ha voluto esprimere il proprio stupore per la presenza di Jonas Vingegaard alla Vuelta, che si terrà dal 26 agosto al 17 settembre e alla quale parteciperà lo stesso Remco Evenepoel: Ammetto di essere rimasto un po’ scioccato da questa notizia. La Jumbo-Visma è una squadra molto forte, ma dobbiamo ancora vederla correre. Loro avranno due capitani mentre la nostra squadra sarà tutta concentrata su Remco e questo alla fine potrebbe essere un vantaggio per noi”. 

Il fuoriclasse danese, che in una prima lista presentata dalla Jumbo-Visma non era stato inserito, ha poi rivelato in esclusiva alcuni giorni fa ai microfoni di Marca la volontà di prendere parte al suo secondo Grande Giro stagionale in terra iberica, dove condividerà i galloni di capitano con lo sloveno Primož Roglič. Dopo un Tour de France memorabile, nell'aria c'è già profumo di grande Vuelta.

 

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