Ranking UCI, il podio è sempre Froome-Sagan-Viviani. L'Italia allunga fra le nazioni
Quella appena conclusa è stata una settimana ricchissima dal punto di vista agonistico, con ben diciotto gare maschili in calendario. Il ranking individuale UCI, tuttavia, non ha conosciuto sostanziali variazioni, con il podio che è rimasto invariato nelle posizioni e pressoché immutato nei punteggi.
Continua a guidare Christopher Froome: il britannico del Team Sky possiede 4918.43 punti, stessa quota della scorsa settimana. Discorso identico per il secondo, Peter Sagan: lo slovacco della Bora Hansgrohe vanta 3753 punti. Resta terzo ma perde una manciata di punti (23, per la precisione) Elia Viviani: l'azzurro della Quick Step Floors ha in dote 3331 punti.
Cambia invece l'identità del quarto, del quinto e del sesto in graduatoria: Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) perde infatti due posizioni data la perdita dei punti ottenuti per la vittoria del Tour du Luxembourg 2017. Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) e Michael Matthews (Team Sunweb) salgono di un posto, rispettivamente con 2631 e 2528 punti, mentre l'olimpionico di Rio è sceso a 2469.57.
Il resto della top 10 non conosce variazioni. Settimo è Tim Wellens (Lotto Soudal) con 2461, ottavo Alejandro Valverde (Movistar Team) con 2434, nono Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) con 2433 e decimo Romain Bardet (AG2R La Mondiale) con 2183.
Nella classifica per nazioni prosegue il dominio dell'Italia che ora comanda con 15257.37 punti. Il Belgio, complice soprattutto la situazione già menzionata di Van Avermaet, si allontana sempre più: ora sono secondi con 13886.07 punti, con un peggioramento rispetto agli azzurri di quasi 300 punti in una settimana.
Anche per gli altri paesi non vi sono cambiamenti nei piazzamenti: la Francia sempre terza con 11657 punti, i Paesi Bassi quarti con 10786, la Gran Bretagna quinta con 9926.9, la Spagna sesta con 9779 e la Colombia settima con 9175 punti.