Professionisti

UCI World Ranking, la conquista della Vuelta regala a Primoz Roglic la testa

17.09.2019 15:19

Dopo una settimana come quella da poco terminata, con la conclusione della Vuelta a España, la disputa delle due classiche canadesi World Tour, del Tour of Britain e di diverse altre gare di un certo spessore, era logico che ci fossero mutamenti nell'aggiornamento settimanale relativo all'UCI World Ranking.

Dopo venticinque settimane consecutive, cambia il capoclassifica nella graduatoria individuale. L'affermazione nell'ultimo grande giro della stagione ha portato Primoz Roglic a guadagnare la bellezza di cinque posti andando così al comando: lo sloveno del Team Jumbo-Visma guarda tutti dall'alto con 4160.28 punti.

È giocoforza costretto a cedere la vetta che si era preso dopo il successo sanremese Julian Alaphilippe: il francese della Deceuninck-Quick Step scende ora al secondo posto con 3699.95 punti. Per poterlo rivedere in vetta da qui a fine anno il transalpino dovrebbe quantomeno centrare il podio al Mondiale e poi aggiungere almeno una vittoria nelle classiche italiane di finestagione.

Scendono di un posto lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar Team), terzo con 3317 punti, il danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team), quarto con 3162.5, il belga Greg Van Avermaet (CCC Team), quinto con 2812.33, e il colombiano Egan Bernal (Team Ineos), sesto con 2726.75.

Pur non gareggiando, guadagna ben tre posti il norvegese Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), che sale al settimo posto con 2281.5 punti. Rimane saldo all'ottavo posto con 2240.12 punti Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) mentre il balzo della settimana è di Diego Ulissi (UAE Team Emirates), che in un colpo solo guadagna dieci posizioni fino alla nona piazza con 2226 punti. Chiude la top ten con 2157 punti il tedesco Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe).

Ci sono cambi anche nella classifica per nazioni; a rimanere stabile, sostanzialmente, è solo il podio con il Belgio al comando con 13957.33 punti davanti alla Francia con 12337.95 e all'Italia con 11742.89. Guadagnano una piazza i Paesi Bassi, quarti con 10632.23, sopravanzando la Spagna ora quinta con 10140.

Si mantiene sesta la Colombia con 9939.71 punti ma alle sue spalle c'è un saliscendi non indifferente: guadagna un posto la Germania, diventata settima con 9127.14, mentre le prestazioni del duo Roglic-Pogacar consente alla Slovenia di crescere di tre piazze fino all'ottava con 9062.41 punti. Scende dalla settima alla nona posizione l'Australia, ora in possesso di 8815.12 punti, mentre la Danimarca perde un posto ed è decima con 7538.54.

Notizia di esempio
Dylan van Baarle non cambia squadra: arriva il maxirinnovo con il Team Ineos