Professionisti

Liège-Bastogne-Liège 2020

03.10.2020 18:00

I percorsi


Di solito la Liège-Bastogne-Liège rappresenta la chiusura della lunga stagione delle classiche di primavera; in questo pazzo, pazzo 2020, invece, la Doyenne si trova quasi ad essere la prova di apertura - senza nulla togliere alla Flèche Wallonne, il cui blasone prevale sull'attuale valore - di un ottobre per il resto concentrato sulle pietre. A non cambiare è l'orientamento della corsa, che come sempre strizza l'occhio a quanti riescono a mettersi in mostra nei terreni vallonati.

La prova maschile sfiora i 260 km e, per il secondo anno, termina a Liegi e non ad Ans, arrivo che pare (finalmente) mandato in archivio. Sono undici le côte da affrontare, in un tracciato pressoché identico a quello del 2019: La Roche en Ardenne e Saint Roch fungono da antipasto, il quartetto in rapida sequenza Mont le Soie, Wanne, Stockeu e Haute Levée può rappresentare sulla carta, ma difficilmente sarà così, un trampolino di lancio per ultracoraggiosi, dato che all'arrivo mancano oltre 70 km. Rosier e Maquistard preparano allo strappo clou, la Redoute, in questa versione posta a 35 km dall'arrivo. Qui il gruppo si selezionerà prima del'accoppiata finale con Forges e Roche aux Faucons: in quest'ultimo strappo, 1300 metri all'11% a soli 13.5 km dalla fine, la corsa sarà definitivamente esplosa. Buona parte degli ultimi km sono in falsopiano e, in drappelli verosimilmente ridotti, anche un solitario battistrada può averla vinta.

La corsa femminile, in verità una Bastogne-Liège viste le località di partenza e arrivo, misura 135 km e propone cinque côte: Wanne e Haute Levée sgranano il plotone, la Vecquée è più una salita che un semplice strappo data la lunghezza superiore ai 6 km. Anche le atlete avranno come due punti focali le côte simbolo della corsa, ossia la Redoute ai meno 30 km e la Roche aux Faucons ai meno 13.5 km, per un finale identico a quello dei colleghi.

Le altimetrie


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[mks_accordion_item title="Domenica 4/10 - Gara maschile (257 km)"]



Partenza: Liège ore 10.25
Arrivo: Liège ore 17.05 circa

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[mks_accordion_item title="Domenica 4/10 - Gara femminile (135 km)"]



Partenza: Bastogne ore 8.50
Arrivo: Liège ore 12.25 circa

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I protagonisti


Giro d'Italia, BinckBank Tour, infortuni e scelte impoveriscono come non mai il campo dei partenti della decana delle classiche. C'è, tuttavia, Julian Alaphilippe, desideroso di sfoggiare la nuova maglia iridata: il francese è il grande favorito nonché il capitano unico della Deceuninck-Quick Step che gli affianca Andrea Bagioli e un ex vincitore come Bob Jungels. In prima fila per sfidarlo il trionfatore della Flèche Wallonne, quel Marc Hirschi in grande condizioni e supportato de un Team Sunweb giovane ma già di rango, con Tiesj Benoot come spalla.

Chi ha utilizzato la prova di mercoledì per affinare la condizione è Tom Dumoulin: con lui e Primoz Roglic il Team Jumbo-Visma merita un'attenzione particolare. Il discorso vale anche per Tadej Pogacar, capitano di una UAE Team Emirates che gli affianca Alberto Rui Costa e Sergio Henao. Per la Ineos Grenadiers Michal Kwiatkowski è l'uomo su cui puntare e che può, in un ribaltamento dei soliti ruoli, sfruttare l'aiuto di Chris Froome. Tra i padroni di casa, la miglior opzione sembra essere Tim Wellens, unico leader della Lotto Soudal.

Un nome da seguire con particolare attenzione è quello di Adam Yates: non avrà i riflettori puntati, ma il britannico della Mitchelton-Scott ha tutto per ben figurare. Un po' come la EF Pro Cycling che, nonostante presenti Daniel Martínez, Rigoberto Urán e soprattutto Michael Woods, a podio un anno fa e anche a Huy, viene meno considerata di altre compagini. Tanti nomi buoni per la Bahrain McLaren: Damiano Caruso, Mikel Landa, Wout Poels e Dylan Teuns sono potenzialmente adatti al tracciato, ma di certo non partono come favoriti.

Un'altra formazione da non sottovalutare affatto è la Bora Hansgrohe: Maximilian Schachmann è il punto di riferimento, affiancato da Lennard Kämna. La Groupama-FDJ ha la coppia Valentin Maoduas e Rudy Molard su cui fare affidamento mentre la Cofids propone Guillaume Martin e Jesús Herrada. Nel CCC Team c'è anche Greg Van Avermaet, ma il barbuto Simon Geschke sembra essere una carta migliore, date le caratteristiche e la condizione. Vecchietti alla riscossa per la Israel Start-Up Nation con l'ex vincitore Daniel Martin.

Per quanto riguarda le altre formazioni World Tour, l'Astana Pro Team, senza il detentore Fuglsang, ha Omar Fraile e Gorka Izagirre, la Trek-Segafredo propone Richie Porte e il Toms Skujins, la NTT Pro Cycling mischia esperienza e gioventù con Michael Valgren, Enrico Gasparotto e Samuele Battistella, la AG2R La Mondiale si affida al pimpante Benoît Cosnefroy e il Movistar Team gioca da outsider con Carlos Verona.

Sono sei le formazioni Professional invitate: il Team Arkéa-Samsic propone un Warren Barguil in eccellente forma, la Circus-Wanty Gobert si affida all'esperienza di Jan Bakelants, la Alpecin-Fenix spera nella rinnovata vena di Petr Vakoc e soprattutto nella presenza in extremis di Mathieu van der Poel (la quale resterà incerta fino all'ultimo), la Bingoal-Wallonie Bruxelles ha il veterano Jelle Vanendert, la Total Direct Energie gioca da outsider con Julien Simon e la Sport Vlaanderen-Baoise scommette su Thomas Sprengers.

Parlando della gara femminile invece, Anna van der Breggen ha fatto il solito mercoledì alla Freccia, centrando la sesta vittoria di fila; l'iridata ha però una storia d'amore anche con la Liège, dato che in tre edizioni svolte; ad affiancarla nella Boels-Dolmans c'è Christine Majerus. Al via c'è la vincitrice uscente, quella Annemiek van Vleuten che, pur essendo ancora in fase di recupero, è sempre uno spauracchio con la sua maglia Mitchelton-Scott. Pronte a sfidarle sono la Trek-Segafredo con Lizzie Deignan e Elisa Longo Borghini. Più che valide anche la CCC-Liv con Marianne Vos e Ashleigh Moolman e la Canyon-Sram con Kasia Niewiadoma e Hannah Barnes.

Dopo un Mondiale sotto le sue aspettative, Cecilie Uttrup Ludwig è il punto di riferimento della FDJ Nouvelle Aquitaine. Stuzzica il Team Sunweb con Juliette Labous e Liane Lippert, discorso che vale per la Parkhotel Valkenburg con Demi Vollering. Altri nomi interessanti sono quelli di Katia Ragusa e Arlenis Sierra per l'Astana Women's Team, Mikayla Harvey e Nikola Nosková per la Équipe Paule Ka, Elisa Balsamo e Vittoria Cavalli per la Valcar-Travel&Service, Mavi García e Tatiana Guderzo per la Alé BTC Ljubljana, Erica Magnaldi per la Ceratizit-WNT, Katrine Aalerud per il Movistar Team, Rosa Leleivyte per la Aromitalia-Vaiano e Lauren Stephens per la Tibco-SVB.

La lista partenti maschile


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La corsa in tv


La corsa maschile verrà trasmessa in diretta da Rai Sport e Eurosport, la corsa femminile in diretta su RaiSportWeb e su Eurosport Player. Gli orari di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.

Albo d'oro


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