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Una maxi-fuga stravolge la Volta ao Algarve: tappa e corsa a Michal Kwiatkowski

18.02.2018 18:09

Per questa quinta ed ultima tappa della Volta ao Algarve 2018 ci si aspettava una bella battaglia tra gli uomini di classifica sulla tradizionale salita finale di Malhão, un muro di circa 3 chilometri al 10% che è diventato praticamente un simbolo della corsa portoghese. La battaglia c'è stata, ma è servita a poco perché davanti a tutti c'era una fuga numerosa che si è andata a prendere il successo di tappa e quello della generale.

A sorridere più di tutti è l'ex iridato Michal Kwiatkowski che partiva stamattina dalla seconda posizione nella generale e che conferma il grande feeling con la corsa: per il polacco del Team Sky, oltre alla seconda vittoria di tappa in questa Volta ao Algarve, è arrivato anche il secondo successo assoluto nella corsa portoghese dopo quello del 2014, i podi sono invece cinque se ci contano i secondi posti del 2013, 2015 e 2017.

L'azione decisiva di giornata è partita dopo 15 dei 173 chilometri previsti. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto, infatti, si è formata in testa alla corsa una fuga di ben 31 corridori con diversi nomi interessanti: davanti c'erano infatti gli italiani Cesare Benedetti, Nicola Toffali e Davide Cimolai, corridori come Serge Pauwels e Zdenek Stybar che in classifica generale erano a tre minuti da Geraint Thomas e uomini di spessore come Philippe Gilbert, Tony Martin, Stefan Küng e Jasper Stuyven. Ma la fuga ha potuto guadagnare terreno solo perché il Team Sky aveva messo davanti Michal Kwiatkowski, secondo nella generale a soli 19" dal compagno di squadra, supportato dal connazionale Golas: lo squadrone britannico si era quindi coperto le spalle per ogni tipo di svolgimento della tappa.

La fuga ha guadagnato fino a più di 5'15" e a quel punto davanti si è iniziato a pensare anche alla tappa. L'austriaco Lukas Pöstlberger (Bora Hansgrohe) è stato il primo ad attaccare e ha potuto scollinare in testa al primo passaggio sull'Alto do Malhão, poi a circa 25 chilometri dal traguardo è stato raggiunto da Zdenek Stybar: il ceco della Quick-Step Floors ha staccato il compagno di fuga a 12 chilometri dall'arrivo ma il suo inseguimento alla prima vittoria stagionale si è interrotto sull'ascesa conclusiva.

Michal Kwiatkowski infatti ha affrontato l'Alto do Malhão prendendolo forte fin da subito, si è tolto di ruota gli ex compagni di fuga e poi ha saltato facilmente Stybar: al traguardo il rilassato corridore della Sky ha preceduto di 4" il portoghese Ruben Guerreiro (Trek Segafredo), in recupero negli ultimi metri, a 8" è arrivato Serge Pauwels (Dimension Data) con Stefan Küng a 13" un bravissimo Cesare Benedetti quinto a 15". Alla fine il grosso del gruppo è riuscito a recuperare qualcosa nel finale, ma si è fermato comunque a quasi due minuti dai primi.

In classifica generale Michal Kwiatkowski ha quindi conquistato il successo davanti al compagno di squadra Geraint Thomas di 1'31": i due hanno quindi pareggiato il conto, due a due, come trionfi alla Volta ao Algarve. Per quanto riguarda gli altri, ci sono stati distacchi nella lotta per il podio: al terzo posto si è issato lo statunitense Tejay van Garderen a 2'16", Bauke Mollema ha chiuso quarto a 2'22", Bob Jungels quinto a 2'33".

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