Salento Trail 2023
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Salento Trail: un'avventura in bici in una terra magica

Il 24 e 25 giugno prossimi partirà una bike experience tutta tra il mare e la campagna, alla scoperta di percorsi millenari e vestigia di un passato affascinante. Iscrivetevi, siete ancora in tempo per sognare!

31.05.2023 16:21

Circa vent'anni fa il Salento entrò in una fase tutta nuova della sua storia. Terra prettamente contadina fino a tutti gli anni ‘70, aveva già sposato negli ultimi due decenni del ’900 una vocazione turistica che però restava circoscritta a un "pubblico di nicchia". Al virare del millennio, esplose invece - sulle note e i ritmi della Pizzica - una vera e propria SalentoMania che tuttora in qualche modo perdura, essendo nel frattempo diventata l'area più meridionale della Puglia una meta vacanziera apprezzata a livello internazionale.

Nello stesso arco di tempo il cicloturismo ha vissuto un'evoluzione simile, una sorta di boom che ha visto la confluenza di una serie di dinamiche: la nascita e la moltiplicazione delle ciclovie (strade destinate alle biciclette), la fioritura di nuovi servizi per i cicloturisti (in particolare i bike hotel, sempre più ricercati) e la crescita esponenziale del mercato delle e-bike, che certo facilitano la vita di chi sceglie di fare una vacanza in sella a un mezzo a pedali.

Tutto questo porta sulle strade del cicloturismo numeri progressivamente maggiori di persone; e se fino ad ora questa dinamica ha interessato principalmente alcune regioni del nord Italia, anche nel meridione le cose cominciano a muoversi, testimoniando peraltro un potenziale di crescita ancora inesplorato.

Nascono e si affermano allora iniziative che mettono tutto insieme, il turismo e le biciclette, non trascurando le ultime tendenze del ciclismo. Per esempio il gravel, che è il terzo elemento di questo racconto: in questi anni ‘20 tale modalità di ciclismo sta prendendo piede in maniera sorprendente tra i cicloamatori, in quanto - prevedendo l'utilizzo di mezzi ad hoc in grado di percorrere sterrati e terreni ghiaiosi poco adatti alle bici da corsa - concede a chi pedala una grande libertà di movimento, permettendo di girare tanto sulle normali strade asfaltate (con meno sforzo e più soddisfazione rispetto a una mountain bike, per esempio) quanto sull’offroad.

Salento, cicloturismo, gravel: tutto questo lo ritroviamo in Salento Trail, una bike-experience voluta da quattro amici salentini animati dalla passione per la bici gravel, dalla voglia di scoprire nuove strade e dall’amore per il proprio territorio. Alfredo Russo, Gabriele Toma, Michele Russo e Sandro Toma, professionisti in altri campi ma anche ciclisti esperti, hanno costruito un percorso di 350 km, con struttura ad anello, che consente di scoprire paesaggi mozzafiato e attraversare luoghi di interesse storico e archeologico, facendo vivere un’esperienza unica a tutti coloro che vorranno partecipare all’iniziativa.

Immagine che contiene erba, aria aperta, cielo, bicicletta

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La partenza è prevista per i prossimi 24 e 25 giugno 2023 dal Parco dei Paduli di San Cassiano, un parco agricolo multifunzionale, bonificato e rivalutato dalle associazioni del territorio. Durante la pedalata, guidata da un tracciato GPS scaricabile dal sito di Salento Trail una volta effettuata l’iscrizione all’evento, si fiancheggeranno masserie fortificate, mura messapiche, dolmen e menhir, antiche struttura in pietra risalenti all’età preistorica.

Il percorso può essere affrontato in piena libertà rispetto ai tempi: non si tratta di una gara, non esiste un vincitore. Il chilometraggio può essere distribuito in più giorni. L’idea alla base di questa esperienza è scoprire il Salento accompagnati esclusivamente dalla propria bici. Salento Trail si configura come una bike-experience, con bagaglio quindi al seguito, dando la possibilità ai partecipanti di fermarsi in qualsiasi luogo desiderino, senza tappe obbligate, lasciando libera scelta anche in merito al pernottamento, se in tenda o in strutture del territorio presenti su tutto il tracciato.

Il percorso raggiunge anche punti di interesse all’interno di paesi come Otranto, Castro e Santa Maria di Leuca, dando l’opportunità di visitare anche il centro storico di questi luoghi. Con l’iscrizione all’iniziativa si riceverà un kit regalo… ma per questo ed altri dettagli vi suggeriamo di visitare il sito www.salentotrail.it.

Salento Trail 2023, descrizione del tracciato

San Cassiano è un piccolo paesino nato intorno all’anno mille in seguito alla distruzione della cittadina di Muro Leccese ad opera dei Saraceni. In questo paesino nasce un’associazione culturale in difesa della ruralità e del patrimonio agricolo e del territorio. Ed è proprio in questi luoghi denominati “Parco dei Paduli” che avviene la partenza del nostro evento.

Immagine che contiene cielo, aria aperta, acqua, spiaggia

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Il primo tratto del tracciato porta fino al Mare Adriatico, precisamente sulle falesie a picco sul mare di Torre dell’Orso e poi sulle spiagge a nord di Otranto lì dove le coste sono sabbiose e le dune (colline di sabbia a ridosso delle spiagge) proteggono dal forte vento salentino. Ci si arriva passando per l’entroterra, per la campagna salentina, attraversando le architetture rurali che riportano i segni lasciati dalla storia millenaria dei popoli che hanno abitato questa terra sin dal neolitico.

Pedalando, sfioreremo Dolmen e Menhir, antiche mura Messapiche, per poi percorrere selciati di età Romanica dove si riconoscono i segni indelebili delle ruote dei carri. E ancora vecchi casali, villaggi medievali, masserie fortificate e i boschi di leccio che rappresentano gli ultimi lembi relitti dell’antica foresta di querce del Salento.

 

Attraversando gli uliveti e le alture ricoperte da macchia mediterranea, il percorso avrà come sfondo e sottofondo il mare. Qui, nel Salento, il mare misto al vento fanno uno strano effetto. Vento sprezzante e pungente di tramontana, vento salso e ammorbante quello dello scirocco. Vento che piega ma non spezza, che modella la vegetazione nella conformazione tipica “a bandiera”.

 

 

Dal capo di Leuca (dove l’Italia inizia) risaliremo la nostra penisola fino a Marina di Ugento.

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Da questo punto prenderemo stradine più interne dominando le nostre «Serre», salite un po’ dolci e un po’ ardue, con strappi secchi, corti e duri quasi a voler arrivare velocemente a toccare il cielo.

Cavalcando le stradine delle serre, a sella d’asino arriveremo a conquistare città arroccate, difese da spesse mura, e ci sembrerà di entrarci in sella ad un destriero, con la spalla dolorante proprio come dopo una lunga cavalcata, ma l’attacco è stato sferrato e la città presa! e allora via, ancora via sempre più vicini alla meta. Infine giù verso la pianura, dentro il Parco dei Paduli con i suoi alberi millenari e le sue stradine labirinto da cui difficilmente si esce senza nostalgia ma sono proprio questi gli ultimi chilometri per ritrovare un senso di pace e tranquillità… stanchi, sudati, affamati e assetati… ci facciamo coccolare, rifocillare e ricaricare fino a tornare umani.

Che viaggio è stato!!! Millenni trasformati in chilometri, il passato attraversato su una bici e un futuro carico di propositi… Salento Trail sarà di nuovo nel nostro presente.

Info e iscrizioni su: www.salentotrail.it

Vi aspettiamo!

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