Jakob Omrzel, qui ai campionati nazionali sloveni © Adria Mobil
Ciclismo Giovanile

Jakob Omrzel è fuori pericolo dopo la caduta al Giro della Lunigiana

Migliorano le condizioni del corridore sloveno dopo la caduta durante la prima tappa del Giro della Lunigiana: entro pochi giorni lascerà l'ospedale

Il mondo del ciclismo può tirare un sospiro di sollievo: Jakob Omrzel è in netta ripresa e potrà presto lasciare l'ospedale Sant'Andrea di La Spezia, dove è ricoverato da giovedì. Il diciottenne della Adria Mobil Juniors era rimasto coinvolto in una sfortunata caduta nel corso della prima frazione del Giro della Lunigiana, procurandosi un trauma cranico ed entrando per due volte in arresto cardiaco.

La caduta e le condizioni di salute dei corridori coinvolti

L'incidente è avvenuto dopo pochi chilometri, mentre il gruppo ancora compatto percorreva a forte velocità un tratto in leggera discesa. Alcuni corridori che si trovavano nella parte posteriore del gruppo, tra cui Jacopo Sasso, al via con la rappresentativa della regione Veneto, e il già citato Omrzel, si sono scontrati con un addetto alla sicurezza che segnalava la presenza di uno spartitraffico. La rovinosa caduta non ha comportato fratture per Sasso, che non ha concluso la tappa ma se l'è cavata con qualche escoriazione, mentre le condizioni di Omrzel sono apparse più gravi. Trasportato al Sant'Andrea di La Spezia, lo sloveno è stato stabilizzato e negli ultimi due giorni le sue condizioni sono migliorate a vista d'occhio.

Nella serata di ieri è stata l'organizzazione del Giro della Lunigiana a rassicurare tutti in modo definitivo sulle condizioni di Omrzel. Tramite il proprio account X ha pubblicato una foto dello sloveno sorridente. Omrzel lascerà l'ospedale entro pochi giorni e potrà tornare a casa.

Il futuro di Omrzel: dal 2025 correrà con la CTF Victorious

Dopo lo spavento, Omrzel dovrà rinunciare al finale di una stagione che, fino alla caduta, aveva messo in luce lo sloveno come uno dei corridori juniores più interessanti del panorama mondiale.

Jakob Omrzel vince la Parigi-Roubaix Juniores davanti a Erazem Valjavec © Roubaix Next Gen
Jakob Omrzel vince la Parigi-Roubaix Juniores davanti a Erazem Valjavec © Roubaix Next Gen

Omrzel, che per costituzione fisica assomiglia a uno scalatore - è alto più di un metro e ottanta e pesa 62 kg -, ha dimostrato di andare forte su terreni molto diversi; la sua stagione si è aperta con una vittoria alla Parigi-Roubaix di categoria in parata con il connazionale Erazem Valjavec, mentre a giugno ha prima battuto Lorenzo Finn in una volata a due al TF Dorigo, dominando poi in solitaria il campionato nazionale di categoria. A questi risultati si aggiungono il 3° posto al Tour du Pays de Vaud e i piazzamenti al GP Patton e al GP de Luxembourg (7°), alla Course de la Paix (9°) e all'Ain Bugey Valromey Tour (4°).

Numeri notevoli per il ragazzo di Novo Mesto, che per il 2025 ha firmato con il CTF Victorious, il vivaio della Bahrain-Victorious, per affrontare al meglio il primo anno nella categoria Under 23.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.