Iserbyt, Vanthourenhout e Van der Haar sul podio del Druivencross 2023
Ciclocross

Che spettacolo a Overijse! Vince Iserbyt dopo l'errore di Nys

Il belga della Pauwels vince il Druivencross che apre il Superprestige al termine di una gara tiratissima, approfittando di una caduta del rivale all'ultimo giro. Vanthourenhout e Van der Haar sul podio

22.10.2023 15:08

Se in campo femminile al momento bisogna solo capire quanto ci metterà Fem van Empel a fare il vuoto sulla concorrenza, il Druivencross di Overijse ha confermato che il ciclocross maschile è ancora alla ricerca del proprio padrone, in attesa del rientro dei grandi fenomeni della strada. L'irruzione di Thibau Nys nelle prime gare stagionali è stata dirompente, ma i grandi specialisti non hanno la minima intenzione di lasciare spazio al giovane belga. E allora nella prima prova del Superprestige la spunta Eli Iserbyt, al termine di una gara tiratissima fino all'ultimo, in una sfida caratterizzata anche da un nuovo gioco delle coppie tra Pauwels Sauzen Bingoal e Baloise Trek Lions, che potrebbe dare una certa rilevanza anche al gioco di squadra nelle prossime gare.

A differenza della gara femminile, il primo giro è piuttosto interlocutorio, con tutti i migliori a rimanere agganciati al treno guidato da Kevin Kuhn, che alla prima tornata precede Lars van der Haar, partito insolitamente molto bene, e Michael Vanthourenhout. Lo svizzero è anche il primo a cercare di rispondere alla prima accelerazione di Iserbyt, mentre Nys cade proprio in quel momento ed è costretto a passare dai box e perde diversi posizioni. Il belga della Pauwels riesce a mettere 6" di margine fra se stesso e gli inseguitori alla fine del secondo giro, mentre alle sue spalle nessuno riesce a fare la differenza sugli altri.

Sono già oltre venti i secondi di vantaggio di Iserbyt sul volto gruppo alle sue spalle nel momento in cui Nys completa il suo rientro e inizia a forzare il ritmo, per andare a ricucire sul leader. Con lui rimangono solo Gerben Kuypers, Vanthourenhout e Van der Haar, che salgono sul vagone giusto per tornare in corsa per la vittoria, ma non possono fare altro cercare di agganciarsi alla furia di Nys. 

Mentre Iserbyt commette qualche piccolo errore nelle traiettorie, su un fondo reso insidioso da una lieve pioggia intermittente, il giovane della Baloise Trek Lions continua a spingere e ad avvicinarsi sempre di più, con Vanthourenhout incollato alla sua ruota. Al passaggio ai box nel quinto giro entrambi passano a cambiare bici, lasciando spazio all'accelerazione di Van der Haar, che si riporta in un attimo su Iserbyt e continua a forzare in testa.

 Si forma quindi un quartetto di testa negli ultimi tre giri, con il campione neerlandese che rimane davanti a fare da lepre, mentre dietro Cameron Mason riprende Kuypers per il quinto posto, a circa quindici secondi di distacco. Il punto decisivo per rompere l'equilibrio è la contropendenza che precede il traguardo: qui Vanthourenhout riesce a fare guadagnare qualcosa al sesto giro e viene ripreso da Nys all'inizio dell'ultimo giro, favorendo anche il rientro di Iserbyt e Van der Haar, che però perde quasi subito le ruote.

Nei tratti più duri in salita emergono le gambe migliori di Nys e Iserbyt, che arrivano praticamente appaiati alle contropendenze finali. Il giovane belga ha mostrato nel corso della gara di avere qualcosa in più in quel punto e decide di provare il tutto per tutto, ma esagera nell'ingresso e finisce a terra per la seconda volta, lasciando la strada libera per la doppietta Pauwels, cedendo anche il posto sul podio al compagno Van der Haar.

Dopo i tre secondi posti nelle prime tre gare stagionali, Iserbyt torna dunque alla vittoria nel modo più rocambolesco possibile, ma confermandosi ancora il più costante in un momento in cui la differenza tra i migliori si fa sui dettagli. Può essere soddisfatto del secondo posto Vanthourenhout, autore di una gara molto intelligente, che precede entrambi i Baloise. Alle spalle dei primi quattro la spunta Cameron Mason, al debutto con la nuova maglia della Cyclocross Reds, quinto davanti a Kuypers. Ottavo posto per Laurens Sweeck, al rientro da un piccolo problema muscolare, ancora lontano dal livello dei migliori. 

A due settimane dal campionato europeo e col ritorno della Coppa del Mondo di domenica prossima, la sensazione è che anche nelle prossime settimane assisteremo a lotte di questa intensità tra i quattro più in forma del momento.

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