Simone Raccani con la maglia della Zalf Euromobil, squadra con cui tornerà a correre nel 2024 © Soudal-Quick Step
Ciclismo Giovanile

Simone Raccani ci riprova: correrà con la Zalf Euromobil

Ad agosto il ritiro dal professionismo, ma ora il ventiduenne vicentino ci riprova: firmato un contratto per il 2024 con la Zalf Euromobil, la squadra che lo lanciò tra i professionisti

19.12.2023 16:57

Una buona notizia per il ciclismo italiano: nella prossima stagione Simone Raccani tornerà in gruppo. Ad agosto di quest'anno il corridore classe 2001, appena passato professionista tra le fila della EOLO-Kometa, aveva deciso di ritirarsi dal professionsimo per motivi personali. Una notizia che allora allarmò non poco il movimento italiano, soprattutto perché giunta pochi mesi dopo i ritiri di altri due giovani talenti del pedale - Gabriele Benedetti e Mattia Petrucci. Ora però Raccani è pronto a tornare e a rilanciarsi nel ciclismo che conta: per farlo ha deciso di ripartire dalla Zalf Euromobil Désirée Fior, la squadra con cui raggiunse i suoi risultati migliori da under 23, tra cui la vittoria al GP Capodarco 2021 e il 3° posto finale al Giro della Valle d'Aosta 2022.

“Ho sentito la necessità di fermarmi, ma ora ho ritrovato la voglia di ricominciare”

Lo stesso Raccani ha raccontato nel dettaglio la vicenda tramite un comunicato diffuso dalla stessa formazione veneta. “Dopo due anni in cui con la Zalf ero riuscito ad esprimermi al meglio ho affrontato serenamente il passaggio al professionismo. Purtroppo, anche per problemi che si sono accumulati nella mia vita privata ho sentito la necessità di fermarmi concludendo anticipatamente la mia stagione per dedicarmi ad altro per qualche mese. La Eolo Kometa ha preso atto della mia decisione e con Ivan Basso è stato concordato questo passetto indietro per potermi rilanciare nel ciclismo che conta.”

La decisione di tornare a pedalare è arrivata dopo qualche mese. “In autunno, grazie anche all'appoggio della mia famiglia e della GL Promotion di Luca Mazzanti, ho ricominciato a pedalare, ho ritrovato le sensazioni migliori e la voglia di ricominciare. Con la Eolo Kometa il rapporto si era chiuso consensualmente, anzi, voglio ringraziare anche Ivan Basso e tutta la squadra per avermi sostenuto e avermi lasciato libero di scegliere; a quel punto ne ho parlato con Egidio Fior e lui da subito mi ha aperto le porte della squadra”.

Simone Raccani durante lo stage con la Soudal-Quick Step nel 2022 © Getty Images

“Sono tornato ad allenarmi e a pedalare con il sorriso sulle labbra”

Il 2024 sarà quindi una stagione di rilancio, ma Raccani non si nasconde sugli obiettivi per il futuro. “Il primo obiettivo l'ho già raggiunto: sono tornato ad allenarmi e a pedalare con il sorriso sulle labbra. Questo mi fa sentire bene e ho voglia di dimostrare nuovamente il mio valore soprattutto nelle gare internazionali e in quelle del calendario professionistico sin da subito. Se poi tutto questo servirà a convincere qualche team manager importante ben venga, ora mi sento pronto per tornare.”

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