Volta a Portugal: vince Linarez in volata

È di Leangel Linarez la seconda tappa di questa edizione della Volta a Portugal, la prima in linea dopo il prologo vinto ieri da Rafael Reis. Il venezuelano della Tavfer-Ovos Matinados-Mortágua ha ottenuto così la sua prima vittoria da professionista, ma non la maglia di leader, rimasta sulle spalle di Reis grazie ai centesimi del cronoprologo. Con lo stesso tempo anche il ceco Daniel Babor (Caja Rural Seguros SGA), giunto secondo sul traguardo di Ourém davanti al compagno di squadra e connazionale Tomas Barta.

Dopo la partenza da Anadia si forma una fuga di cinque: Adrian Zuger (Bike Aid), Bart Buijk (Universe Pro Cycling), João Macedo e Diogo Narciso (Credibom/LA Aluminios) e Rafael Lourenço (AP Hotels&Resorts Tavira Feirense). Macedo e Narciso sono gli ultimi a mollare, a circa venti chilometri dal traguardo, poco prima della salita di Fatima. Sul terza categoria prova un attacco César Fonte (Rádio Popular-Paredes-Boavista), che non riesce però a fare la differenza.

Il gruppo perde dei pezzi, ma si arriva comunque a una volata a ranghi quasi compatti. A spuntarla è Linarez, che quest'anno aveva già vinto alla Volta ao Alentejo (2.2) su arrivi di questo tipo. Dietro ai due compagni della Caja Rural, tra cui evidentemente qualcosa non ha funzionato, l'altro deluso è Miguel Ángel Fernández (Burgos BH), uno dei grandi favoriti, che chiude al quarto posto. L'unico altro non portoghese nei primi dieci è Adrián Bustamante (Kelly/Simoldes/UDO), mentre Reis arriva dodicesimo dopo aver rischiato di perdere contatto in salita. Il corridore della Glassdrive Q8 mantiene la leadership grazie a due terzi posti ai traguardi volanti, che gli valgono 2" di abbuono.

Domani si arriva a Villafranca de Xira dopo 177 chilometri, dopo una delle tappe più semplici di questa edizione. La salita di Carvalha (4.4 km al 5.2%), che scollina a circa cinquanta chilometri dal traguardo, con ogni probabilità non sarà sufficiente per evitare l'arrivo in volata.