Lorena Wiebes con le compagne dopo la vittoria al GP Oetingen © SD Worx-Protime
Donne Élite

Lorena Wiebes sempre sul pezzo: suo il GP Oetingen

La neerlandese batte in uno sprint ristretto Thalita de Jong, Josie Nelson e Maria Giulia Confalonieri. Corsa dominata dalla SD Worx-Protime

06.03.2024 18:19

Al settimo giorno (di gara) Lorena Wiebes certamente non riposò. Tutt'altro, centrò la terza vittoria del 2024. La formidabile velocista-non-solo-velocista neerlandese si è imposta oggi al GP Oetingen, corsetta di preparazione per più blasonati eventi, ma non per questo non degna di essere conquistata. E in effetti la SD Worx-Protime ha dominato la scena per mettere la sua punta di diamante nelle migliori condizioni per colpire. E lei, Lorena, non ha certo deluso le aspettative.

A quasi 25 anni (gli auguri glieli faremo il 17 marzo) assomma appena 74 vittorie da élite, uno score clamoroso; ma lei dà l'impressione non solo di non volersi fermare, bensì di voler ampliare il perimetro delle sue scorribande, se è vero che è molto migliorata in salita e ha raggiunto uno spessore che le permetterà di poter dire la propria anche nelle classiche più importanti, a partire da Fiandre e Roubaix ma non escludendo possibilità tra Amstel e Liegi.

Quanto alla SD Worx, nulla di nuovo da segnalare: già nove le vittorie stagionali, alle tre di Wiebes si sommano le tre di Lotte Kopecky, le due di Marlen Reusser e quella di Niamh Fisher-Black. Se consideriamo che una Demi Vollering non ha ancora cominciato a sparare i propri colpi, lo scenario della stagione che ci attende ci si delinea piuttosto chiaramente.

GP Oetingen 2024, la cronaca della corsa

Il podio GP Oetingen con Lorena Wiebes tra Thalita de Jong e Josie Nelson

Si è disputato oggi in Belgio il GP Oetingen, 119.3 km sviluppati su due circuiti intorno alla città eponima, corsa giunta alla quarta edizione e il cui albo d'oro fu aperto da un successo di Elisa Balsamo nel 2021. Vari tentativi di attacco ma gruppo sempre più forte, possiamo citare Audrey de Keersmaeker (Lotto Dstny), fuori dai -99 ai -92, quindi una brevissima escursione di alcune atlete tra cui Eleonora Camilla Gasparrini (UAE ADQ) e la favorita di giornata Lorena Wiebes (SD Worx-Protime).

Più persistenti sono state Christine Majerus (SD Worx) e Franziska Koch (DSM-Firmenich PostNL), dapprima all'attacco con altre cinque ai -79, poi dai -62 con la sola Thalita de Jong (Lotto). Questo terzetto ha avuto vita più lunga, durando fino ai -20, quando le battistrada (che avevano avuto al massimo un minutino di vantaggio), si sono viste raggiunte da Wiebes scortata dalla compagna Chantal Blaak, Josie Nelson, Linda Riedmann, Marte Berg Edseth, Silke Smulders e Femke de Vries.

Il finale tutto di marca SD Worx-Protime: e alla fine vince Wiebes

Ma il percorso permetteva grandi recuperi, per cui ai -16 è rientrato sulle prime anche il resto del gruppo; ciò non ha comunque cambiato i rapporti di forza, perché la SD Worx ha continuato a lavorare per il proprio chiaro obiettivo: lanciare Lorena, che in effetti dopo il gran lavoro delle sue compagne è scattata sull'ultimo Bergstraat (lo strappetto che caratterizzava il circuito finale), a 2.5 km dal traguardo.

Le hanno resistito in poche, e sono state comunque inesorabilmente battute allo sprint, che la neerlandese ha vinto su De Jong, Josie Nelson (DSM) e Maria Giulia Confalonieri (Uno-X Mobility), tutte con lo stesso tempo; sgranate sono via via arrivate le altre, 15esima Chiara Consonni (UAE) in un gruppetto cronometrato a 24". Per Wiebes si tratta della seconda affermazione nella gara, da lei già conquistata nel 2022.

Il ciclismo femminile - a parte la sequela di corse salvadoregne che si stanno disputando in questo periodo - tornerà nel weekend nei Paesi Bassi con la Drentse Acht van Westerveld (sabato) e, a un livello decisamente superiore, domenica con la Ronde van Drenthe, sesto appuntamento stagionale del Women's World Tour. Anche lì, inutile dirlo, la favorita sarà Lorena Wiebes, vincitrice delle ultime tre edizioni.

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