
Mads Pedersen e Lidl-Trek insieme per sempre: contratto a vita per il danese
Il campione del mondo di Harrogate e attuale maglia rosa del Giro d'Italia 2025 ha scelto di legarsi con la formazione americana - nella quale corre dal 2017 - fino al termine della carriera
Così come fatto in precedenza dal Team Visma con Wout van Aert e Marianne Vos, anche la Lidl-Trek ha deciso di blindare a vita la stella della squadra: Mads Pedersen, vincitore di due tappe nel weekend d'apertura e attuale maglia rosa del Giro d'Italia 2025 dopo le prime quattro frazioni, vestirà i colori della formazione americana a tempo indeterminato.
L'annuncio della squadra è arrivato oggi, mercoledì 14 maggio, con un video ritraente l'ex campione iridato di Harrogate vestito di rosa con la Gazzetta dello Sport tra le sue mani.
Le dichiarazioni nel comunicato
Queste le parole di Pedersen: "La decisione di rimanere in Lidl-Trek per il resto della mia carriera è stata per me abbastanza facile. Da quando sono arrivato nel 2017, mi sono sempre sentito super accolto e supportato da tutti. Ogni volta che il mio contratto doveva essere rinnovato, è stato facile prendere la decisione di restare. Anche perché mi piacciono molto tutti coloro che lavorano all'interno del team - ha affermato il danese -. Ho sempre avuto il massimo impegno da parte della squadra, che ha sempre avuto fiducia in quello che facevo e nel fatto che io potessi dare il meglio di me. Quando si ha questa fiducia da parte del team manager, del gruppo di lavoro, dello staff e così via, è una decisione facile da prendere quella di rimanere. Questa squadra è diventata una seconda famiglia per me, e ogni volta che mi presento a una corsa, a un ritiro o a una qualsiasi attività di squadra, mi sento davvero a casa” - ha aggiunto il 29enne di Tølløse.
Per i prossimi anni, l'obiettivo primario del campione danese resta la caccia alle Monumento: “La mia speranza per i prossimi anni della mia carriera è sicuramente quella di vincere le Monumento per cui continuo a lottare e credo davvero che, con il supporto di questa squadra, sarà possibile nei prossimi anni prima che la mia carriera finisca”.

Il general manager della Lidl-Trek Luca Guercilena ha commentato: "Aver visto Mads crescere fino a diventare il corridore che è oggi è stato uno dei più grandi privilegi della mia carriera. Fin dal primo giorno è stato chiaro che era speciale. Non è solo un talento fenomenale sulla bici; è anche un leader che ispira chi gli sta intorno. Lo si vede quando corre: dà tutto per la squadra e i suoi compagni ricambiano. Non ho dubbi - aggiunge Guercilena - che Mads continuerà a spingere se stesso e i suoi compagni di squadra fino al giorno in cui deciderà di appendere le ruote al chiodo. La sua lealtà e la sua dedizione a questa squadra hanno contribuito a plasmare la cultura della Lidl-Trek e siamo incredibilmente orgogliosi di averlo con noi per un lungo periodo".
La storia di Mads in Trek
Pedersen è passato professionista con l'allora Trek - Segafredo nel 2017, quando aveva 21 anni e dopo che nel 2016 si era distinto in particolare per la vittoria nella 3ª tappa del Tour of Norway vestendo i colori del team tedesco Stölting Service Group.
In otto stagioni e qualche mese, Mads si è consacrato negli anni come uno dei migliori classicomani in circolazione, secondo soltanto ai fenomeni generazionali della sua epoca, che più di una volta gli hanno impedito di conquistare classiche Monumento come Fiandre e Roubaix, nelle quali vanta 4 podi in carriera. In aggiunta, oltre all'epocale titolo iridato di Harrogate 2019 a soli 23 anni (primo danese di sempre campione mondiale in linea), negli ultimi anni è diventato anche un corridore che raramente lascia un Grande Giro a secco di successi: escludendo il Tour 2024 in cui si è ritirato dopo sette tappe, è andato sempre a segno negli ultimi cinque Grand Tours a cui ha partecipato, per un totale di otto vittorie.

In questo avvio di Giro d'Italia 2025, peraltro, Pedersen ha scritto numerose pagine di storia del ciclismo danese: è diventato il primo corridore a indossare la maglia rosa vincendo la prima tappa sul traguardo di Tirana nonché il nuovo primatista ogni epoca della Danimarca per vittorie tra i professionisti dopo il bis nella tappa di Valona: 52 successi complessivi, superate le 51 di Rolf Sørensen (a bersaglio tra il 1987 e il 2000).