
Roglic ancora a terra al Giro d'Italia: caduta nella ricognizione della cronometro - VIDEO
Lo sloveno finisce a terra per la seconda volta in pochi giorni: dopo la caduta nella tappa di domenica, il capitano della Red Bull-BORA-Hansgrohe è caduto nuovamente in ricognizione
Sono giorni complessi al Giro d'Italia per Primoz Roglic. Lo sloveno, favoritissimo della vigilia per la conquista della Maglia Rosa dell'edizione 2025, è caduto domenica durante la nona tappa. Oggi, poi, un'altra scivolata, sull'insidioso asfalto di Pisa. Una beffa, se consideriamo che la caduta è arrivata durante la ricognizione della cronometro individuale che partirà da Lucca nel primo pomeriggio. Roglic, ingannato dall'asfalto viscido a causa della pioggia, ha approcciato una curva verso destra senza frenare abbastanza. La velocità non altissima ha consentito al corridore di evitare conseguenze più gravi. Roglic dovrebbe quindi essere al via regolarmente nel pomeriggio. Le condizioni meteorologiche non dovrebbero però migliorare: l'acqua continuerà a cadere sulla città toscana, con un aumento nella seconda parte della tappa. Una notizia che sicuramente non farà piacere a Roglic, che proprio a cronometro puntava a recuperare parte del tempo perso domenica.
Il Giro d'Italia complicato di Roglic
Come detto, le prime nove tappe di Roglic non sono state affatto facili. Dopo aver gestito la corsa nelle prime giornate e aver indossato anche la Maglia Rosa, lo sloveno è incappato in una brutta battuta d'arresto sugli sterrati della Toscana. Caduto nel corso della tappa, ha perso più di un minuto da Juan Ayuso, principale contendente per la conquista del Giro d'Italia. Oltre al giovane spagnolo, è pesante anche il gap subito da Isaac Del Toro, compagno di squadra di Ayuso e attuale Maglia Rosa. Il corridore messicano guida infatti la classifica con 2'25" di vantaggio sullo sloveno, mentre Ayuso precede Roglic di 1'13".

La situazione di classifica di Roglic e il suo palmares
Nella classifica generale del Giro d'Italia Roglic si trova al decimo posto, una situazione che sicuramente non è gradita a lui e alla sua squadra, la Red Bull-BORA-Hansgrohe. La cronometro di oggi era, alla vigilia, la prima grande occasione per recuperare terreno sui rivali. Questa caduta potrebbe però scombussolare i piani di Roglic. Lo sloveno ha comunque tutti i mezzi e il tempo per insidiare il primato del duo della UAE Emirates-XRG. Esperto corridore, ha già vinto il Giro d'Italia nel 2023. In quell'occasione proprio nelle tre cronometro individuali guadagnò un totale di 33 secondi sul secondo in classifica, Geraint Thomas. Un vantaggio decisivo, dato che alla fine lo sloveno precedette il britannico di soli 14". Nella sua carriera Roglic ha vinto anche la Vuelta di Spagna, per ben quattro volte, la Tirreno-Adriatico, in due occasioni, e il Giro del Delfinato. Da segnalare anche il podio al Tour de France nel 2020.