Remco Evenepoel, in ritiro con la Red-Bull-Bora Hansgrohe a Maiorca sua squadra a Maiorca, ma con la livrea dell'ex-team ©Fernando Fernández
Professionisti

UCI al lavoro su una svolta nei trasferimenti: contratti dal 1° novembre

La questione è stata discussa nel Professional Cycling Council: l’UCI punta a spostare l’inizio dei contratti professionistici a novembre

Potrebbe presto cambiare una delle regole più anacronistiche del ciclismo professionistico. L’UCI sta lavorando a una modifica regolamentare che renderebbe il 1° novembre la data di inizio standard dei contratti dei corridori, superando l’attuale scadenza fissata al 1° gennaio.

Ogni inverno, infatti, il tema torna d’attualità: i corridori che hanno già firmato per una nuova squadra sono costretti fino al 31 dicembre a indossare la maglia del vecchio team, pur essendo già inseriti nella struttura tecnica della nuova formazione e presenti ai primi ritiri stagionali. Una situazione che negli anni ha prodotto immagini ricorrenti di allenamenti di gruppo con divise miste e materiali “neutri”, visto che i corridori, pur essendo sotto contratto con il loro precedente team, preparano la stagione successiva già dalla fine di quella precedente, provando mezzi e vestiti già a ottobre, dopo che si sono definiti i trasferimenti, e iniziano gli stage con un team per cui tecnicamente non sono ancora tesserati.

Peter Van Den Abeele accanto a Remco Evenepoel © AFP
Peter Van Den Abeele accanto a Remco Evenepoel © AFP

I team sono favorevoli

La questione è arrivata ufficialmente sul tavolo dell’UCI su richiesta delle squadre. I team sono favorevoli allo spostamento della durata dei contratti, con avvio al 1° novembre, subito dopo l’ultima gara WorldTour della stagione. Tra i principali sostenitori della proposta c’è Richard Plugge, CEO di Visma | Lease a Bike ed ex presidente dell’AIGCP, l’associazione delle squadre professionistiche.

La conferma arriva direttamente dall’UCI. Peter Van den Abeele, direttore sportivo dell'Unione Ciclistica Internazionale, ha spiegato a Knack che l’argomento è stato “recentemente discusso” durante l’ultima riunione del Professional Cycling Council.

“Stiamo lavorando su questa modifica insieme all’AIGCP e alla CPA, il sindacato dei corridori. Il cambiamento di regolamento ci sarà sicuramente, con contratti che inizieranno il 1° novembre invece che il 1° gennaio. L’anno di entrata in vigore deve ancora essere definito in accordo con tutti gli stakeholder”, ha dichiarato Van den Abeele.

Le attuali norme

L’attuale normativa, contenuta nell’articolo 2.15.139 del regolamento UCI, consente ai corridori trasferiti di partecipare a presentazioni, training camp ed eventi non promozionali con la nuova squadra dopo l’ultima gara WorldTour, ma solo utilizzando materiale privo di loghi e marchi. La regola nasce dal fatto che i contratti sono validi fino al 31 dicembre, con conseguenze anche su diritti d’immagine, sponsor e coperture assicurative.

Un precedente esiste già: nei primi anni Duemila, per le stagioni 2001 e 2002, i contratti iniziavano il 1° dicembre, prima di essere nuovamente allineati al calendario solare.

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