
Tom Dumoulin "attacca" Froome: "La sua carriera ora è vergognosa"
Il suo ex rivale ha criticato la scelta del ciclista britannico di continuare a gareggiare con il team Free Palestine, raccogliendo poco o nulla
Tom Dumoulin senza peli sulla lingua contro il rivale di sempre Chris Froome. Dopo aver criticato in passato Tadej Pogačar, questa volta al podcast De Grot Plaat l'ex ciclista olandese ha voluto “attaccare” la scelta del campione britannico di continuare una carriera professionale ormai agli sgoccioli.
Infatti, dopo il terribile infortunio del 2019 arrivato durante una ricognizione al Giro del Delfinato, Froome non si è più ripreso e sporadicamente ha partecipato a eventi importanti del calendario UCI. Nonostante questo, il nativo di Nairobi continua a far parte del roster della Free Palestine-Premier Tech, nonostante ormai si veda sempre di meno in bici.
Dumoulin, le parole dure contro Froome
Dopo essersi trasferito nel 2020 alla Visma - Lease a Bike, Dumoulin ha deciso di ritirarsi nel 2022, avendo compreso di non poter più competere con gli astri nascenti del ciclismo mondiale. Secondo lui, lo stesso dovrebbe fare Froomey, che lo scorso 20 maggio ha spento 40 candeline.

Le sue parole sono state: “Personalmente penso che sia vergognoso che continui a correre. Voglio che si diverta. Se si diverte ancora, chi sono io per togliergli questo piacere? Ma non posso fare a meno di avere l’impressione che in realtà non si diverta più. Sembra che continui ad andare in bicicletta per abitudine e che abbia paura di smettere”.
La motivazione economica
Al momento, il ciclista britannico nato in Kenya ha un contratto con la Free Palestine in scadenza nel 2025. Eppure, sembra che non abbia ancora annunciato la volontà di smettere. Finora, non ci sono novità sull'eventuale ritiro di Froome.
Ma perché continuare quindi? Dumoulin nel suo intervento sembra aver risposto anche a questo: “Beh, guadagna ancora molto. Ma penso: ‘Amico, ne hai davvero bisogno?’. Ha guadagnato milioni ogni anno per quasi dieci anni. Quante case ti servono per vivere?".
L'ex campione del Giro d'Italia nel 2017 - battuto proprio da Froome invece nel 2018 - ha poi concluso: “Il fatto che ora corra ancora e lo faccia con una condizione mediocre come quella attuale, per me, toglie fascino alla sua carriera. In realtà, è mediocre sin dalla sua caduta nel 2019. Non è mai più tornato al suo livello di un tempo”.
Bisognerà vedere se l'ex Team Sky seguirà il consiglio o continuerà per un altro anno la sua carriera da ciclista, anche se alcuni potrebbero obiettare pensando che le parole di Dumoulin siano in realtà frutto di invidia sportiva.