Marlen Reusser © Movistar
Donne Élite

Giro d'Italia Women, Marlen Reusser è la prima leader: "Era un nostro obiettivo da tanto tempo"

Le parole delle protagoniste della cronometro di Bergamo: la svizzera alza subito la voce in classifica, Nooijen si mette l'infortunio alle spalle

Il Giro d'Italia Women 2025 si è aperto con una cronometro e, come da pronostico, è arrivata la convincente vittoria di Marlen Reusser. L'elvetica della Movistar ha disputato una prova pressoché perfetta lungo i 14.7 chilometri di gara, staccando le altre tre favorite per la vittoria finale: 12" per la campionessa europea Lotte Kopecky (SD Worx-Protime), 16" per la vincitrice uscente Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) e 20" per Anna van der Breggen, che condivide i gradi di leader insieme a Kopecky.

Marlen Reusser: “Una grande giornata, questa cronometro era un nostro obiettivo da tanto tempo”

“Sono davvero emozionata e ancora non riesco a credere che abbiamo vinto, è quasi surreale. Non ero sicura della mia cronometro alla vigilia e raggiungere questa vittoria al Giro era davvero uno dei miei sogni, così come vestire la maglia rosa. Avevo un po' di pressione addosso perché sapevo di essere una delle favorite, ma ci tenevo davvero a fare una bella prova perché era un nostro obiettivo da tanto tempo. Questa è stata una grande giornata per me.”

Monica Trinca Colonel: “Un grande step in avanti”

Oltre a Elisa Longo Borghini e Alessia Vigilia (FDJ-SUEZ), che ha chiuso all'8° posto, tra le prime dieci c'è anche una terza italiana: è Monica Trinca Colonel, leader della Liv AlUla Jayco per la classifica generale. La ventiseienne ha messo insieme un'ottima prova, chiudendo a 41" da Reusser.

“Oggi è stata una buona giornata per me, ho chiuso in top 10 e sono orgogliosa. L'anno scorso nella cronometro ero arrivata molto più indietro, quindi il risultato di oggi dimostra che abbiamo fatto un grande step in avanti. Ora penso a recuperare e spero di avere buone gambe per domani.”

Lieke Nooijen: “Ho dato il massimo sin da subito”

In una top 10 di altissima caratura spicca anche il nome di Lieke Nooijen. La portacolori del Team Visma-Lease a Bike si è assicurata il 5° posto alle spalle delle quattro favorite per la vittoria finale, mettendosi alle spalle un avvio di stagione da incubo: durante la preparazione invernale la neerlandese era caduta procurandosi una frattura a una vertebra.

“Sono andata molto forte fin dall'inizio perché sapevo di dover correre a un ritmo alto sin da subito. Sono riuscita a dosare bene i miei sforzi, il che mi ha permesso di dare ancora il massimo negli ultimi chilometri. Sono soddisfatta della mia prestazione e questo mi dà tanta fiducia per i giorni a venire.”

Foto di Lieke Nooijen
Lieke Nooijen durante la cronometro inaugurale del Giro d'Italia Women vinta da Marlen Reusser © Visma-Lease a Bike

Insomma, la prima tappa ha già acceso la miccia in vista della frazione di lunedì, che prevede il primo arrivo in salita ad Aprica: un'ascesa semplice (12.9 chilometri al 3.8%) ma che, inserita in una tappa di appena 92 chilometri, potrebbe offrire scenari sorprendenti. In alternativa, per le donne di classifica ci sarà spazio anche nella quarta e nella settima frazione, con i due arrivi in salita a Pianezze e a Monte Nerone che decideranno l'esito finale di questa edizione della corsa rosa.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.