Vittoria Guazzini ©FDJ-SUEZ
Donne Élite

Vittoria Guazzini, Marlen Reusser e le altre campionesse nazionali a cronometro

L'italiana si prende il secondo titolo di fila, Longo Borghini battuta. Nessuna sorpresa in Svizzera, Kerbaol vince in Francia. Primo titolo élite per Zoe Bäckstedt

26.06.2025 17:05

Si sono disputati oggi i campionati nazionali élite a cronometro in molti dei principali Paesi europei, in attesa che il programma si completi domani con le gare in Belgio, Germania, Spagna e Danimarca. Si è già corso martedì invece nei Paesi Bassi, dove Mischa Bredewold è riuscita ad avere la meglio su Riejanne Markus e Lieke Nooijen.

Tra le prove odierne spicca anche quella italiana, vinta da Vittoria Guazzini. Per la ventiquattrenne della FDJ-SUEZ è il secondo titolo consecutivo, questa volta direttamente sulla strada e non dopo una decisione della giuria.

Campionati nazionali a cronometro: secondo titolo per Vittoria Guazzini

Sui 28 chilometri interamente pianeggianti da Morsano al Tagliamento a San Vito al Tagliamento, Guazzini ha battuto per 6" Elisa Longo Borghini, chiudendo in 34'19" a 48.956 di media. Dopo i quattro titoli consecutivi, ELB deve cedere la maglia tricolore anche per la prossima stagione, ma avrà ancora l'occasione di riconfermarsi nella gara in linea di sabato.

Terzo posto a 1'15" per Federica Venturelli, al primo podio in carriera tra le élite. Quarto posto per Alessia Vigilia, che precede Monica Trinca Colonel, quinta a esattamente due minuti. L'atleta della Liv AlUla Jayco precede Matilde Vitillo, sua compagna della squadra Development e fresce vincitrice del Giro dell'Appennino. Piazzate tra le prime dieci anche Gaia Masetti, Silvia Persico e Giada Borghesi.

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Gli altri titoli nazionali

Dopo la vittoria del 2023 e il secondo posto di un anno fa dietro a Audrey Cordon-Ragot, Cédrine Kerbaol si riprende il titolo nazionale francese. A Les Herbiers, teatro anche della Chrono des Nations, la ventiquattrenne della EF Education-Oatly ha battuto di 36" Juliette Labous e di 1'07" Marion Borras. La Francia ha ospitato anche il campionato nazionale dell'Afghanistan, vinto da Fariba Hashimi davanti alla sorella Yulduz.

Cédrine Kerbaol campionessa francese ©EF Education-Oatly
Cédrine Kerbaol campionessa francese ©EF Education-Oatly

Nessuna sorpresa invece nel campionato svizzero, dominato da Marlen Reusser. Dopo aver saltato le ultime tre edizioni, la specialista elvetica vince con 59" su Jasmin Liechti e 1'06" su Elena Hartmann, che aveva avuto la maglia proprio negli ultimi tre anni. 

In Gran Bretagna si è corso ad Aberaeron, sulla costa del Galles, e a vincere è stata proprio la gallese Zoe Bäckstedt, al primo titolo nazionale da élite. La classe 2004 precede di 20" Anna Henderson e di 1'27" Pfeiffer Georgi, mentre Millie Couzens vince il titolo under 23. 

Zoe Bäckstedt ©Canyon//SRAM zondacrypto
Zoe Bäckstedt ©Canyon//SRAM zondacrypto

La Canyon//SRAM zondacrypto vince anche in Polonia con Agnieszka Skalniak-Sójka, che ha la meglio sulla compagna di squadra Kasia Niewiadoma.Doppietta Uno-X Mobility in Norvegia, con Katrine Aalerud davanti a Mie Bjørndal Ottestad. Per quanto riguarda Repubblica Ceca e Slovacchia, che come sempre co-organizzano la rassegna dei campionati nazionali, a vincere sono la classe 2004 Julia Kopecký, già campionessa ceca nel 2024, e la classe 2006 Viktória Chladoňová. 

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