
Vittoria Guazzini, Marlen Reusser e le altre campionesse nazionali a cronometro
L'italiana si prende il secondo titolo di fila, Longo Borghini battuta. Nessuna sorpresa in Svizzera, Kerbaol vince in Francia. Primo titolo élite per Zoe Bäckstedt
Si sono disputati oggi i campionati nazionali élite a cronometro in molti dei principali Paesi europei, in attesa che il programma si completi domani con le gare in Belgio, Germania, Spagna e Danimarca. Si è già corso martedì invece nei Paesi Bassi, dove Mischa Bredewold è riuscita ad avere la meglio su Riejanne Markus e Lieke Nooijen.
Tra le prove odierne spicca anche quella italiana, vinta da Vittoria Guazzini. Per la ventiquattrenne della FDJ-SUEZ è il secondo titolo consecutivo, questa volta direttamente sulla strada e non dopo una decisione della giuria.
Campionati nazionali a cronometro: secondo titolo per Vittoria Guazzini
Sui 28 chilometri interamente pianeggianti da Morsano al Tagliamento a San Vito al Tagliamento, Guazzini ha battuto per 6" Elisa Longo Borghini, chiudendo in 34'19" a 48.956 di media. Dopo i quattro titoli consecutivi, ELB deve cedere la maglia tricolore anche per la prossima stagione, ma avrà ancora l'occasione di riconfermarsi nella gara in linea di sabato.
Terzo posto a 1'15" per Federica Venturelli, al primo podio in carriera tra le élite. Quarto posto per Alessia Vigilia, che precede Monica Trinca Colonel, quinta a esattamente due minuti. L'atleta della Liv AlUla Jayco precede Matilde Vitillo, sua compagna della squadra Development e fresce vincitrice del Giro dell'Appennino. Piazzate tra le prime dieci anche Gaia Masetti, Silvia Persico e Giada Borghesi.
Gli altri titoli nazionali
Dopo la vittoria del 2023 e il secondo posto di un anno fa dietro a Audrey Cordon-Ragot, Cédrine Kerbaol si riprende il titolo nazionale francese. A Les Herbiers, teatro anche della Chrono des Nations, la ventiquattrenne della EF Education-Oatly ha battuto di 36" Juliette Labous e di 1'07" Marion Borras. La Francia ha ospitato anche il campionato nazionale dell'Afghanistan, vinto da Fariba Hashimi davanti alla sorella Yulduz.

Nessuna sorpresa invece nel campionato svizzero, dominato da Marlen Reusser. Dopo aver saltato le ultime tre edizioni, la specialista elvetica vince con 59" su Jasmin Liechti e 1'06" su Elena Hartmann, che aveva avuto la maglia proprio negli ultimi tre anni.
In Gran Bretagna si è corso ad Aberaeron, sulla costa del Galles, e a vincere è stata proprio la gallese Zoe Bäckstedt, al primo titolo nazionale da élite. La classe 2004 precede di 20" Anna Henderson e di 1'27" Pfeiffer Georgi, mentre Millie Couzens vince il titolo under 23.

La Canyon//SRAM zondacrypto vince anche in Polonia con Agnieszka Skalniak-Sójka, che ha la meglio sulla compagna di squadra Kasia Niewiadoma.Doppietta Uno-X Mobility in Norvegia, con Katrine Aalerud davanti a Mie Bjørndal Ottestad. Per quanto riguarda Repubblica Ceca e Slovacchia, che come sempre co-organizzano la rassegna dei campionati nazionali, a vincere sono la classe 2004 Julia Kopecký, già campionessa ceca nel 2024, e la classe 2006 Viktória Chladoňová.