La Vuelta, 10a tappa: la breve incursione delle lancette
Dopo il riposo si riparte con una giornata fondamentale di questa Vuelta: la cronometro individuale di 25.8 km, sicuramente non così lunga da stravolgere la situazione
Come da tradizione per la Vuelta, dopo il giorno di riposo è il momento della cronometro, quest'anno più breve del solito e non troppo favorevole agli specialisti: 25.8 km con partenza ed arrivo a Valladolid. I primi 10 km sono decisamente complessi, con una quindicina di curve e la salita al quartiere di Parquesol (alcuni km di falsopiano seguiti da uno strappo di 500 metri al 7%). Al termine della discesa inizia un'altra cronometro, quasi tutta tracciata su un unico viale da percorrere andata e ritorno e per di più completamente pianeggiante. Uniche difficoltà saranno in questa fase le rotonde, comunque non pochissime, che spezzeranno ulteriormente lo sforzo, sempre a sfavore dei cronoman più puri.
Fari puntati su…
I primi ad essere attesi sono ovviamente gli uomini di classifica: una classifica che potrebbe uscire parzialmente riscritta, soprattutto per quanto riguarda i corridori che ancora occupano le prime posizioni grazie alla fuga di giovedì. La prova non è lunghissima e mette realmente in difficoltà i meno specialisti soltanto negli ultimi 15 km. Gli attuali 2'22" di ritardo dalla maglia rossa sono probabilmente troppi da recuperare per Remco Evenepoel (Soudal - Quick Step), indubbiamente il grande favorito, non fosse altro perché è da poche settimane campione del mondo di specialità. Ma il vero obiettivo del belga, ancor prima che avvicinare Sepp Kuss, sarà allontanare nuovamente i capitani prestabiliti della Jumbo-Visma, ovvero Jonas Vingegaard e Primož Roglic di fatto entrambi molto forti a cronometro a loro volta, anche se leggermente inferiori. Un discorso simile si può fare anche per João Almeida e Juan Ayuso (UAE Team Emirates) con il secondo che quest'anno è stato addirittura in grado di battere Evenepoel sul suo terreno in occasione dell'ultima tappa del Tour de Suisse.
Ci sono anche molti nomi interessanti che non sono in classifica e che potrebbero ambire al successo di tappa, a partire da un autentico cronoman come Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e magari, come outsider, anche il compagno di squadra Geraint Thomas. Menzioniamo poi Nelson Oliveira (Movistar Team) e Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost). Tra gli azzurri possiamo sperare in una buona prestazione anche da parte di Mattia Cattaneo (Soudal - Quick Step), recente vincitore della cronometro del Tour de Pologne, e Matteo Sobrero (Team Jayco AlUla), apparso in ottima condizione domenica.
La Vuelta 2023, gli orari della decima tappa
Il primo atleta, Callum Scotson (Team Jayco AlUla), partirà alle 14:01, mentre l'ultimo a partire sarà ovviamente la maglia rossa Sepp Kuss (Jumbo-Visma) alle 17:02, con arrivo previsto intorno alle 17:30. Sarà trasmessa in tv da Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 14:15 alle 18:00).