L'Italia cerca spazio nella serata dei quartetti

Nella quarta serata dei Mondiali di ciclismo su pista di Glasgow 2023, è finalmente il momento della verità per l'inseguimento a squadre, tanto al maschile quanto al femminile. Alle 20.07 l'appuntamento da cerchiare in rosso per il pubblico italiano: il quartetto composto da Francesco Lamon, Manlio Moro, Jonathan Milan e Filippo Ganna proverà a riprendersi la maglia iridata contro la fortissima Danimarca, nella riedizione della finale olimpica di Tokyo 2021. 

Nei turni precedenti i quattro danesi (Niklas Larsen, Carl-Frederik Bevort, Lasse Norman Leth e Rasmus Pedersen) sono stati praticamente perfetti, e partono sicuramente con i favori del pronostico. Alla luce della loro prestazione di oggi contro l'Australia sembra molto difficile pensare di scalfire le loro certezze, ma in un certo senso anche a Tokyo l'avvicinamento era stato simile. Il quartetto azzurro non sembra però nella stessa forma olimpica, anche se contro la Nuova Zelanda qualcosa di meglio si è visto. L'ingresso di Moro per Consonni ha portato qualche miglioria, ma la sensazione è che si debba ancora limare qualche piccolo difetto e decimo per poter competere fino in fondo per l'oro. Il potenziale è comunque indiscutibile, e arrivati a questo punto tutto può accadere. Per il bronzo sarà invece una sfida tutta oceanica tra Australia e Nuova Zelanda.

Al femminile invece l'Italia non difenderà il titolo conquistato lo scorso anno dopo il quinto posto nelle eliminatorie. Tuttavia, le azzurre possono ancora tornare in corsa per il bronzo, qualora dovessero far registrare uno dei migliori quattro tempi nel turno della mattina (dalle 13.03), in cui saranno impegnate nella seconda di quattro batterie contro il Canada. Nonostante i tanti problemi in avvicinamento al mondiale, Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster possono ancora regalarsi una chance di podio. Per quanto riguarda la corsa all'oro, la Gran Bretagna sembra avere una marcia in più rispetto a tutte. Più incerta l'altra semifinale tra Nuova Zelanda e Stati Uniti, mentre la Francia sembra avere poche speranze contro la britanniche. Le finali dell'inseguimento femminile chiuderanno il programma a partire dalle 21.28.

Quelle dell'inseguimento a squadre saranno le uniche finali di domani, ma tra il turno della mattina e il serale prenderanno il via anche il torneo della velocità individuale maschile e il keirin femminile. Gli sprinter disputeranno i primi tre turni prima di concludere il programma lunedì con le fasi finali. Il campione in carica Harrie Lavreysen, fresco di medaglia d'oro anche a squadre con il team neerlandese, sarà il grande favorito, ma dovrà iniziare a guardare i rivali australiani Matthew Richardson, Thomas Cornish e Matthew Glaetzer. Per l'Italia in gara Mattia Predomo, a partire dalle 11.58. 

Nel keirin femminile si disputeranno le cinque batterie del primo turno e i ripescaggi, rispettivamente alle 19.21 e 20.43. Miriam Vece è inserita nella quinta batteria insieme a Katy Marchant (Gran Bretagna), Cho Yiu Yueng (Hong Kong), Ellesse Andrews (Australia), Marlena Karwacka (Polonia) e Mina Sato (Giappone), argento mondiale in carica. Da tenere d'occhio anche la solita Emma Hinze e la colombiana Martha Bayona, entrambe impegnate in una terza batteria stellare con Kelsey Mitchell (Canada), Taky Kouame (Francia) e Riyu Ohta (Giappone).

Per quanto riguarda il paraciclismo, in programma cinque finali: chilometro maschile C1 e C5 (18.30 e 18.51), inseguimento individuale femminile C5 (19.44), scratch maschile C2 e C3 (20.21 e 21.06).

Mondiali su pista 2023, gli appuntamenti in tv

Eurosport seguirà sui suoi canali l'intera giornata di domani. Appuntamenti dalle 10.55 alle 16.20 e dalle 18.25 alle 22.30, sia su Eurosport1 che in streaming. Anche la Rai coprirà tutto il programma, dividendosi tra RaiSport e Rai2.