Pogacar al Giro 2024! L'ufficialità in un video
Dopo il tanto vociferare delle ultime settimane, RCS Sport concretizza il progetto di portare Tadej alla prossima Corsa Rosa. Per lo sloveno sarà l'esordio in una gara di cui diventa immediatamente il favorito assoluto
Tadej Pogacar al Giro d'Italia: il matrimonio s'aveva da fare e si farà, stando a quanto poco fa RCS Sport, società organizzatrice della Corsa Rosa, ha diffuso in un video pubblicato sui canali social.
Nel filmato si vede l'arrivo di un misterioso personaggio in aeroporto, accolto da uno chaperon del Giro, e alla fine sull'ultimo stacco compare proprio il volto di Pogacar, il misterioso personaggio (in realtà già svelato dal tag @TamauPogi nel post), che dice in camera: “Andiamo!”.
Un messaggio che vuole “break the internet”, come recita il testo del post di RCS Sport: l'annuncio dirompente della prima partecipazione del fuoriclasse sloveno al grande giro che ancora non ha disputato (esordì nella specialità alla Vuelta 2019, conclusa al terzo posto, poi quattro Tour de France di fila con due vittorie e due piazze d'onore).
Pogacar e le corse italiane: un amore sbocciato già da tempo
Pogacar ha già manifestato un enorme feeling con le corse italiane, e in particolare quelle organizzate da RCS Sport: tre Giri di Lombardia vinti, una Strade Bianche, due Tirreno-Adriatico (e anche due UAE Tour…), per non parlare dei piazzamenti alla Milano-Sanremo, già da tempo nel suo mirino ma finora sfuggitagli seppur non di troppo (dodicesimo, quinto e quarto la sua progressione nell'ordine d'arrivo). Ora, la possibilità di esordire nella più importante delle corse italiane, e di impreziosire con essa un palmarès già stellare.
Scriviamo quest'ultima cosa perché, nel momento stesso in cui ufficializza la propria partecipazione, Tadej Pogacar diventa ipso facto il favorito numero uno per una corsa che - dal punto di vista della generale - trova una chiara stella polare. Sulle strade del Giro lo sloveno incrocerà le ruote di Wout van Aert, altra vedette al via, e per la classifica se la vedrà tra gli altri con Simon Yates, Geraint Thomas, il rientrante Nairo Quintana e le speranze italiane Damiano Caruso e Giulio Ciccone. Ma a questo punto è facile presagire che la sua presenza attirerà qualche altro contendente di ottimo livello, a infoltire la lista di quelli che battaglieranno per il podio.
E dopo il Giro la sfida di Tadej a Vingegaard e al Tour
Stando alle premesse e considerando che Pogacar non rinuncerà a disputare il Tour de France, il 2024 sarà la prima stagione in cui il 25enne di Komenda disputerà due grandi giri. Anche questo un elemento che desta curiosità, dal momento che comporterà dei cambi sostanziali al calendario di Tadej: il rischio che le classiche perdano per una stagione la sua verve esiste. Inoltre intriga non poco scoprire il livello a cui Pogi, con le fatiche del Giro nelle gambe, riuscirà a contrapporsi poi a Jonas Vingegaard alla Grande Boucle: di sicuro il 2024 ha già un grande romanzo in fase di scrittura.