Giro d'Italia

Giro d'Italia 2024, 7a tappa: la prima sfida contro le lancette

In questo Giro le due cronometro hanno una rilevanza fondamentale e quella di domani sarà la più lunga. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv

09.05.2024 19:30

Giornata cruciale nell'evoluzione della classifica generale di questo Giro d'Italia, che propone 40.6 km di cronometro individuale, destinati a fare grandi distacchi. A creare divari sarebbero già stati sufficienti i primi 34 km completamente pianeggianti e piuttosto lineari, dove gli specialisti possono far valere le proprie qualità. Lo scenario cambia radicalmente per gli ultimi 6.6 km (4.2% di media), tanto che l'organizzazione ha previsto una postazione per il cambio bici: la strada impenna improvvisamente fino a Casaglia per 1.3 km all'11.8% (max 16%), poi prosegue ondulata fin sul traguardo nel centro storico con ulteriori rampe di salita vera (max 11%) alternate a tratti in lieve discesa. Una prova difficilissima da interpretare, in cui gli ultimi km di salita potrebbero ribaltare la situazione registrata al secondo intermedio. Difficile comunque che gli scalatori più puri possano stravolgere la propria prestazione, visto che sulle dure pendenze che li avvantaggiano sentiranno comunque il peso della fatica durata nei precedenti 34 km a loro indigesti.

Dettaglio salita finale

Fari puntati su…

Le cronometro non perdonano e lasciano poco spazio alle sorprese, a maggior ragione se sono così lunghe. Non c'è dubbio, si ottiene un risultato solo se combaciano due prerogative fondamentali: andare forte contro il tempo ed avere un ottimo stato di forma. Inutile dire che molti dei protagonisti più attesi sono proprio gli uomini di classifica, considerando anche la dura salita che chiude la prova. E quindi non si può non fare il nome di Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), anche se ha dichiarato di non voler vincere la tappa, seguito immediatamente da Geraint Thomas (INEOS Grenadiers) e Daniel Felipe Martínez (BORA - hansgrohe). Bisogna scorrere molte posizioni per ritrovare corridori forti a cronometro, che quindi domani hanno grosse chances di risalire pesantemente in classifica: è il caso di Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Antonio Tiberi (Bahrain - Victorious), o lo stesso Luke Plapp (Team Jayco AlUla) che ha dichiarato di aver pensato anche alla crono di domani mentre si giocava la tappa di oggi.

Potrebbe perdere terreno un nome grosso come Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike), meno avvezzo alle cronometro degli avversari, ma soprattutto scalatori puri come Einer Rubio (Movistar Team), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team), Juan Pedro López (Lidl - Trek), Jan Hirt (Soudal Quick-Step).

Viceversa non bisogna dimenticarsi di corridori adattissimi ad una tappa di questo genere che non stanno lottando per la classifica generale, primo fra tutti Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) il più forte degli specialisti al via che ha dimostrato nettissimi miglioramenti anche in salita e potrebbe non aver troppi problemi a superare l'asperità finale. Altri nomi blasonati che potrebbero far bene sono anche il compagno di squadra di Ganna Magnus Sheffield, Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike), Tobias Foss (INEOS Grenadiers) e Maximilian Schachmann (BORA - hansgrohe), Benjamin Thomas (Cofidis) seguiti da outsider più o meno quotati con un passato brillante nelle cronometro come il ritrovato Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) il compagno di squadra Josef Černý, Michael Hepburn (Team Jayco AlUla) o anche Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike), che potrebbe accusare molto l'asperità finale.

Giro d'Italia 2024, gli orari della settima tappa

Il primo corridore a prendere il via da Foligno sarà Julius van den Berg (Team dsm-firmenich PostNL) alle ore 13:00, mentre la maglia rosa Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) partirà per ultima alle 16:22, con arrivo previsto poco dopo le 17:00. La tappa sarà trasmessa in tv sia dai canali in chiaro Rai (su Rai Sport dalle 12:20 alle 14:00, poi su Rai 2 dalle 14:00 alle 18:00), sia su Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 12:45 alle 17:45).

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Francesco Dani
Volevo fare lo scalatore ma non mi è riuscito; adesso oscillo tra il volante di un'ammiraglia, la redazione di questa testata, e le aule del Dipartimento di Beni Culturali a Siena, tenendo nel cuore sogni di anarchia.