È morto Roger Walkowiak, vincitore a sorpresa del Tour de France 1956

07.02.2017 14:41

Nel mondo del ciclismo il suo nome è sinonimo di fuga da lontano che riesce ad andare in porto sconvolgendo la graduatoria della corsa in questione. Questo per quanto Roger Walkowiak ha saputo realizzare al Tour de France 1956: in una gara priva del tre volte vincitore Louison Bobet e di tutti i trionfatori del decennio precedente. Nella settima tappa, da Lorient a Angers di 244 km (e vinta dall'azzurro Alessandro Fantini) Walkowiak indossa la maglia gialla in quanto protagonista della maxifuga di trentuno elementi capace di guadagnare quasi 19' sul plotone.

Dopo aver perso la vetta nei giorni seguenti l'allora ventinovenne, in gara con la selezione del Nordest della Francia, riuscì a ben difendersi sulle Alpi tornando al comando al termine della Torino-Grenoble, riuscendo a difendersi nelle rimanenti quattro frazioni. A Parigi Walkowiak vincerà sorprendentemente la classifica 1'25" sul connazionale Gilbert Bauvin e 3'44" sul belga Jan Adriaensens.

Per Walko quella fu la terza affermazione da professionista dopo una tappa al Tour de l'Ouest 1952 e una alla Vuelta a España 1956, a cui ha fatto seguito un'altra gioia parziale nella prova spagnola del 1957. Ritiratosi nel 1960, Walkowiak, figlio di un operaio polacco, aprì un bar e una azienda di tornitura (mestiere che aveva svolto prima di diventare ciclista) che ha guidato fino alla pensione.

Nato il 2 marzo 1927, il nativo di Montluçon era il più anziano vincitore del Tour de France in vita da fine dicembre, quando era deceduto lo svizzero Ferdi Kübler. Da questa mattina, quando Walkowiak è deceduto, questo primato spetta all'ottantottenne spagnolo Federico Bahamontes.

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