Professionisti

Caos a San Juan: Gaviria cade e si ritira, ma la Quick Step vince con Richeze

24.01.2018 20:50

Sulla carta la quarta tappa della Vuelta a San Juan sembrava offrire una giornata relativamente tranquilla per il gruppo, anche perché la lunga salita posta a metà percorso non presentava pendenze in grado di spaventare i migliori velocisti del lotto. E invece a circa 40 chilometri dall'arrivo una caduta nel gruppo principale ha creato non poco scompiglio: a terra (con Ricardo Escuela ed altri) è finito anche Fernando Gaviria che è stato costretto al ritiro, ma soprattutto il gruppo si è spezzato in due parti e squadre come Bora-Hansgrohe e Lotto Soudal si sono subito messe in testa ad accelerare l'andatura visto che dietro c'era anche il quinto della generale, Eduardo Sepúlveda (Movistar).

Fino al momento della caduta, questa quarta tappa della Vuelta a San Juan era stata animata da una fuga di Alex Cano, Daniel Eaton, Daniel Juárez, Pablo Alarcón, Adrian Richeze e Alan Prese, ripresi poi da Robigzon Oyola e José Alfredo Santoyo che erano usciti dal gruppo in salita. L'accelerazione del primo gruppo dopo la caduta ha messo rapida fine all'avventura degli otto battistrada ma i colpi di scena non sono finiti perché a circa 15 chilometri dall'arrivo, con i vari gruppi impegnati a fondo per guadagnare o non perdere tempo, l'organizzazione ha dovuto neutralizzare momentaneamente la corsa per permettere ai corridori di guadare un fiume che aveva invaso la strada.

Alla fine è stata volata per la prima parte del gruppo e nonostante il ritiro di Gaviria è stata proprio la Quick-Step Floors ad esultare: a tagliare per primo il traguardo è stato infatti l'argentino Maxi Richeze lasciandosi alle spalle Giacomo Nizzolo secondo, Matteo Pelucchi terzo, Niccolò Bonifazio quinto e Attilio Viviani decimo. In classifica generale resta davanti a tutti Filippo Ganna (UAE Team Emirates) con 5" su Majka e 11" su Sevilla, ma dalle prime posizioni scompaiono Sepúlveda (5°), Escuela (6°) e Anacona (7°) e così Mattia Cattaneo è risalito in settima posizione sempre a 45" da Ganna.


Notizia di esempio
Towards Zero Race Melbourne, secondi posti per Elia Viviani e Giorgia Bronzini