Tour of California, Van Garderen si prende tappa e maglia. Quinto Filippo Ganna
La tanto attesa cronometro dell'Amgen Tour of California, con partenza e arrivo a San Jose per un totale di 34.7 km, ha premiato il beniamino di casa. A imporsi è stato, infatti, Tejay van Garderen: il nativo del Montana si è espresso in 40'47", disputando un esercizio all'insegna della regolarità. Per il ventinovenne si tratta della prima gioia del 2018.
Il BMC Racing Team esulta per l'ottava volta stagionale, la prima dopo il decesso del patron Andy Rihs: la compagine di matrice svizzera occupa anche la seconda posizione grazie a Patrick Bevin. Il neozelandese, in vetta all'intermedio, paga al traguardo un ritardo di soli 7".
Terza posto a 32" per un sorprendente britannico Tao Geoghegan Hart (Team Sky) mentre quarto a 46" è lo statunitense Lawson Craddock (Team EF Education First-Drapac). Quinto posto a 49" per il migliore degli azzurri, il verbanese Filippo Ganna (UAE Team Emirates). Completano la top 10 il formidabile baby danese Mikkel Bjerg (Hagens Berman Axeon) a 53", il neozelandese Jack Bauer (Mitchelton-Scott) a 55", lo statunitense Neilson Powless (Team LottoNL-Jumbo) a 56", il polacco Maciej Bodnar (Bora Hansgrohe) e il colombiano Daniel Martínez (Team EF Education First-Drapac) a 57".
Oltre a Geoghegan Hart e Martínez, questi i ritardi degli altri uomini di classifica da van Garderen: il leader Egan Bernal (Team Sky) paga 1'23", il britannico Adam Yates (Mitchelton-Scott) 1'36", il giovane statunitense Brandon McNulty (Rally Cycling), nonostante una foratura, lascia 1'43", il belga Laurens De Plus (Quick Step Floors) 1'59", il polacco Rafal Majka (Bora Hansgrohe) 2'04", il croato Kristijan Durasek (UAE Team Emirates) 2'35", lo svizzero Mathias Fränk (AG2R La Mondiale) 2'46", il portoghese Ruben Guerreiro (Trek-Segafredo) 3'24", il neerlandese Antwan Tolhoek (Team LottoNL-Jumbo) addirittura 3'48".
La nuova classifica vede in maglia gialla Tejay van Garderen con 23" su Bernal, 37" su Martínez, 52" su Geoghegan Hart, 1'07" su Yates, 1'29" su Majka, 2'09" su McNulty, 2'13" su De Plus, 2'15" su Durasek e 2'34" su Bookwalter. Domani tornano protagonisti i velocisti con la Stockton-Elk Grove, piattone di 176.5 km.