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Chris Froome: «L'intero Giro è stato brutale»

26.05.2018 19:32

Le dichiarazioni al termine della 20a tappa del Giro d'Italia: grande rispetto tra Froome e Dumoulin, Ciccone e Pozzovivo comunque soddisfatti


MIKEL NIEVE (Mitchelton-Scott)
«È difficile dire quale delle mie tre vittorie al Giro sia stata la migliore. La prima [nel 2011 a Gardeccia] è stata una tappa estremamente difficile, ma oggi è il mio compleanno, è davvero speciale. Volevamo recuperare dopo la tristezza di ieri [con Simon Yates che ha perso la Maglia Rosa]. È stata una buona tappa la mia. Roman Kreuziger è entrato con me in fuga e ha spianato la strada alla mia vittoria. Ho capito subito che c'erano altri scalatori nel gruppo di testa. Abbiamo dovuto rendere difficile la gara. Cervinia ha alcune sezioni difficili ma anche alcune più semplici, ho pensato fosse meglio partire da solo, sono felice di provare di nuovo la sensazione della vittoria».

CHRIS FROOME (Team Sky)
«L'intero Giro è stato brutale ed oggi Tom [Dumoulin] non si è arreso. Ha continuato a combattere. Ha attaccato più volte. Fortunatamente sono stato in grado di seguirlo e questo ha reso di nuovo emozionante la corsa. Ho tanto rispetto per tutti i miei rivali perché hanno combattuto fino alla fine al punto di farmi difendere la Maglia Rosa in cima all'ultima salita. Mi dispiace per Simon [Yates] ieri, oggi è toccato a [Thibaut] Pinot soffrire, ecco perché Astana ha tirato così forte. Dobbiamo ancora arrivare al traguardo di Roma e solo a quel punto comincerò a pensare al mio risultato. Non c'è obiettivo più importante per un corridore da Grandi Giri che vincerne tre di fila».

MIGUEL ÁNGEL LÓPEZ (Astana Pro Team)
«Sono super felice ora, è ancora difficile credere che ho raggiunto il podio al Giro! Fantastico! Era una tappa difficile, ho dovuto lottare dalla prima salita fino all'ultimo metro. Voglio ringraziare la mia squadra che ha fatto un lavoro incredibile oggi e durante tutto il Giro. I miei compagni sono stati fortissimi ed è grazie a loro che adesso solo in maglia bianca e sul podio. In particolare voglio ringraziare Luis León Sánchez per il grande supporto! È stata una vera lotta per la maglia bianca oggi, Carapaz ha fatto una corsa molto solida e sono felice di essere stato in grado di rispondere e vincere. La maglia bianca era il mio obiettivo assieme ad una top5 nella generale, ora sono terzo e questo è grandioso! Ho lavorato davvero tanto per essere dopo sono adesso».

DOMENICO POZZOVIVO (Bahrain-Merida)
«Dopo la crisi di Pinot sono rimasto lì abbastanza tranquillamente con i migliori quindi credo di essermelo almeno meritato il quinto posto. Ho fatto un Giro a livello più alto, mi è mancata solo la tappa di ieri ma sono comunque nel target che mi ero prefissato con la squadra, siamo stati sempre protagonisti e quindi sono contento. Per quanto riguarda i dati, è senza dubbio il Giro più di alto livello che abbia mai corso, quindi essere lì davanti è comunque una soddisfazione».

GIULIO CICCONE (Bardiani-CSF)
«Ho dato tutto quello che mi era rimasto in corpo e dispiace aver solo accarezzato l'idea di conquistare la maglia. Sul Col di St. Pantaleon sono mancate un po’ le gambe ma dopo un Giro così duro purtroppo era da mettere in conto. Ho attaccato e spinto più di testa che di gambe. Sono stanchissimo, ma soddisfatto di non aver lasciato nulla di intentato. Per chiudere il mio terzo Giro manca ancora una tappa, ma fin da ora posso essere contento per il bagaglio di esperienza che ho acquisito. È stato un Giro molto dispendioso e faticoso, sia di gambe che di testa. Ma, di sicuro, un salto di qualità per la mia crescita come corridore».

TOM DUMOULIN (Team Sunweb)
«Ho trascorso tre grandi settimane qui con la squadra, devo ringraziare tutti i miei compagni. Alla fine volevo ricambiare il favore e aiutare Sam Oomen. Oggi ero stanco, ma non me lo sarei perdonato se non ci avessi provato. Ho provato tutto ciò che potevo e Froome è stato semplicemente un corridore migliori. Non ero sicuro se avrei avuto le gambe nel finale, ma sapevo che avrei sempre avuto il rimpianto se non ci avesso provato. Adesso so che non ho rimpianti, sono super orgoglioso della squadra e super orgoglioso di me stesso».

RICHARD CARAPAZ (Movistar Team)
«La verità è che sono molto contento per questo Giro, è la miglior sensazione che mi posso posso portare a casa al mio paese: sono molto contento di aver potuto alzare le braccia in questo Giro e di aver lottato fino alla fine; ora resta solo l'ultimo giorno, da goderselo al massimo. Sempre c'è l'ambizione di puntare a qualcosa di più, in futuro spero di continuare a lavorare nello stesso modo e continuare a fare la storia. Giorno dopo giorno è sempre stata difficile, oggi non siamo riusciti a fare un po' la differenza, però López si è difeso molto bene e anche gli altri del podio. Ma è stato un Giro molto emozionante e molto bello».
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