Professionisti

Le squadre 2019: Neri-Selle Italia-KTM

23.01.2019 16:14

Giovanni Visconti torna a "casa" e sarà lui il nuovo capitano del team di Citracca e Scinto. Senza Mareczko, in volata spazio Pacioni e Marchetti


Terminata la parentesi triennale di Wilier Triestina come sponsor principale della squadra e salutato Jakub Mareczko che approda nel World Tour dopo quattro anni ed un bottino di 52 vittorie, la formazione di Angelo Citracca e Luca Scinto ha davanti a sé una stagione sicuramente non facile anche se lo staff dirigenziale è riuscito ad allestire una rosa con diversi elementi interessanti. Sarà un 2019 di ritorni importanti per la squadra toscana, a partire dal primo sponsor visto che la denominazione ufficiale sarà Neri Sottoli-Selle Italia-KTM: e poi c'è quello di Giovanni Visconti, cresciuto qui da dilettante, poi tornato tra il 2009 ed il 2011 per vincere due Campionati Italiani, ed infine rieccolo qui a 36 anni per cercare le probabili ultime gioie della carriera.

Per il resto, la Neri Sottoli-Selle Italia-KTM è una formazione che si affida a tante scommesse e poche certezze: se però qualcuno dei corridori in cerca di rilancio dovesse riuscire a realizzare il proprio obiettivo, o se un giovane dovesse fare un bel salto di qualità, allora a fine stagione il giudizio finale potrebbe essere molto più positivo di quanto non si potrebbe immaginare al momento.

ROSA
Liam Bertazzo (Ita, 1992), Simone Bevilacqua (Ita, 1997), Francesco Manuel Bongiorno (Ita, 1990), Giuseppe Fonzi (Ita, 1991), Lorenzo Fortunato (Ita, 1996), Davide Gabburo (Ita, 1993), Moreno Marchetti (Ita, 1998), Umberto Marengo (Ita, 1992), Luca Pacioni (Ita, 1993), Dayer Quintana (Col, 1992), Luca Raggio (Ita, 1995), Massimo Rosa (Ita, 1995), Sebastian Schönberger (Aut, 1994), Etienne van Empel (Ned, 1994), Simone Velasco (Ita, 1995), Giovanni Visconti (Ita, 1983), Edoardo Zardini (Ita, 1989)

L'ANALISI

Edoardo Zardini


CORSE A TAPPE: Questo settore è quello in cui la squadra avrà senza dubbio più difficoltà, anche se si tratta di un problema che si trascina da tempo. Facile pensare che i corridori della Neri puntino alle tappe più che alle classiche: in un'annata libera da problemi fisici Edoardo Zardini potrebbe fare qualcosa di buono anche se il meglio lo ha dato 4/5 anni fa, incuriosisce vedere come si comporterà Francesco Manuel Bongiorno al rientro in gruppo dopo un anno senza corse mentre Dayer Quintana, senza lavoro da svolgere per i capitani e ad un livello inferiore a quello che ha trovato nel World Tour, potrebbe trovare la sua dimensione ideale. In prospettiva futura, da seguire il neoprofessionista Lorenzo Fortunato, 23 anni da compiere a maggiore e sesto l'anno scorso al Giro della Valle d'Aosta.

Luca Pacioni


VOLATE: Il 25enne Luca Pacioni è al suo quarto anno da professionista è abbastanza veloce ma non è Mareczko che in certe circostante poteva competere con i migliori al mondo: in corse non proprio di primissima fascia può comunque essere sicurezza dopo le tre vittorie (Gabon, Taiwan, Malesia) e la trentina abbondante di piazzamenti in top10 del 2018. Un corridore molto interessante da seguire è il neoprofessionista Moreno Marchetti, 21 anni a fine aprile, che sul finire del 2018 ha sfiorato una vittoria in Cina correndo da stagista: se Pacioni sarà il "titolare", Marchetti potrebbe essere l'alternativa per le corse con un po' meno di concorrenza e dove potrebbe anche riuscire a cogliere qualche vittorie. Liam Bertazzo potrebbe essere l'uomo incaricato di guidare entrambi nei finali di corsa.

Giovanni Visconti


CLASSICHE: Per storia, esperienza e qualità, Giovanni Visconti sarà il capitano indiscusso della Neri Sottoli-Selle Italia-KTM: nonostante i 36 anni sulle spalle, il tre volte campione italiano ha i numeri per portare successi e risultati di prestigio alla squadra, magari proprio nelle gare del nostro calendario nazionale dove il team di Citracca è all'asciutto da quasi tre anni. Visconti avrà tutta la squadra al suo servizio quando starà bene: sicuramente un bene, ma sa anche che ricadono su di lui tutte le responsabilità di fare risultato. Molto più giovane è invece Simone Velasco, ottimo potenziale e spesso piazzato nel 2018, soprattutto nella seconda metà di stagione: accanto a Visconti può imparare e crescere ancora. Altri corridori che hanno i numeri per mettersi in evidenza sui percorsi misti sono gli italiani Davide Gabburo e Luca Raggio e l'austriaco Sebastian Schönberger.
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