Professionisti

Coppa Bernocchi 2019

15.09.2019 10:21

Il percorso


Con la prima edizione disputata il 6 settembre 1919 la Coppa Bernocchi compie cento anni, una ricorrenza quindi molto importante e prestigiosa per la US Legnanese che organizza questa classica del calendario italiano. Per chi sogna di vestire la maglia azzurra al Campionato del Mondo, questa sarà un'occasione importante per mettersi in mostra perché al termine della corsa il commissario tecnico Davide Cassani annuncerà una preselezione da cui poi usciranno titolari e riserve dopo aver fatto le ultime valutazioni nelle prossime gare.

Rispetto allo scorso anno il percorso ha subito modifiche minime che hanno allungato la distanza complessiva di 3.5 chilometri portandola a 198.2 chilometri, tuttavia le fasi salienti sono rimaste invariate: anche in questa edizione ci saranno 6 giri da 16.7 chilometri ciascuno con la salita del Morazzone, ma dall'ultimo passaggio mancheranno ancora più di 50 chilometri al traguardo, dal momento che nel finale a Legnano è stato confermato il circuito cittadino di 5.8 chilometri da ripetere tre volte. Il percorso favorisce quindi i velocisti, ma occhi aperti perché le sorprese sono sempre dietro l'angolo e nessuno può farsi trovare impreparato sui sei passaggi sul Morazzone.

L'altimetria


Legnano - Legnano (194.7 km)



Circuito finale di 5.8 km da ripetere 3 volte

Partenza: Legnano ore 11.45
Arrivo: Legnano ore 16.35 circa

I protagonisti


Il campo partenti sostanzialmente ricalca a grandi linee quello della "sorella" Coppa Agostoni; il tracciato brianzolo, però, sorride ancor più alle ruote veloci e le attenzioni non possono che andare soprattutto su Elia Viviani, leader di una nazionale italiana cui non difetta il talento - c'è anche il campione europeo under 23 Alberto Dainese al via. In gran forma è Niccolò Bonifazio (Total Direct Énergie) mentre il trio Nippo composto da Marco Canola, Imerio Cima e Giovanni Lonardi può togliersi soddisfazioni.

Altri azzurri che possono mettersi in luce sono Simone Consonni (UAE Team Emirates), Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert), Matteo Malucelli (Caja Rural-Seguros RGA), Riccardo Minali (Israel Cycling Academy), Manuel Belletti (Androni Giocattoli-Sidermec), Luca Pacioni (Neri Sottoli-Selle Italia-KTM), Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), Leonardo Bonifazio (Sangemini-Trevigiani) e Riccardo Stacchiotti (Giotti Victoria).

Tra gli stranieri, gli occhi sono puntati sulla coppia della Vital Concept-B&B Hotels composta da Bryan Coquard e Lorrenzo Manzin. Non va comunque dimenticato affatto Phil Bauhaus, leader unico della Bahrain Merida, mentre in caso di gara movimentata e gruppetto ristretto Alexey Lutsenko (Astana Pro Team) è sempre una brutta gatta da pelare. Per i piazzamenti meritano una menzione anche Enrique Sanz (Euskadi-Murias), Sondre Holst Enger (Israel Cycling Academy) e Alexander Porsev (Gazprom-RusVelo).

La lista iscritti

[table id=1458 responsive=scroll /]

La corsa in tv


La corsa sarà trasmessa in diretta da RaiSport, da Eurosport Player e, grazie all'accordo con PMG Sport, anche sulla homepage di Cicloweb; andrà invece in differita sui canali lineari di Eurosport. Gli orari ed i canali di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.

Albo d'oro


[table id=1170 responsive=scroll /]
Notizia di esempio
Turul Romaniei, l'arrivo in salita sorride al russo Savva Novikov. Sesto Bais