Professionisti

Cadel Evans Road Race 2020

31.01.2020 21:48

I percorsi


Ha ancora poche edizioni alle spalle ed è una una delle gare del World Tour più snobbate; tuttavia la Cadel Evans Great Ocean Road Race, oltre a conquistare l'inutile titolo di gara del massimo circuito dal nome più lungo, è anche un bel finesettimana da trascorrere, per chi è in loco, tra le strade di Geelong. Nei dintorni della città iridata del 2010 si snoda questa prova intitolata all'ex corridore di BMC e Mapei. La sesta edizione maschile e la quinta femminile condividono buona parte del circuito, che costeggia la spettacolare costa meridionale del gigantesco paese australe.

Il momento clou della corsa è dato dallo strappo di Challambra, lungo poco più di 800 metri e con pendenza media che sfiora la doppia cifra: le ragazze lo affrontano una volta, gli uomini quattro, l'ultima delle quali a 9 km dalla conclusone. La tendenza recente vede le formazioni dei tanti velocisti capaci di tenere chiusa la corsa, ma non si può certo escludere che l'iniziativa di qualche coraggioso particolarmente in condizione possa tenere sin sul rettilineo del traguardo.

Le altimetrie


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[mks_accordion_item title="Domenica 2/2 - Gara maschile (171.7 km)"]

Circuito finale di 16.8 km da ripetere 3 volte

Partenza: Geelong ore 11.21 (2.21 ora italiana)
Arrivo: Geelong ore 15.30 circa (6.30 ora italiana)

Sprint: Torquay km 47.1, Geelong km 121.5 e km 138.2
Gpm: Bells Beach (2 km-4.7%) km 56.6, Challambra (0.8 km-9.8%) km 112.5, km 129.2 e km 145.9[/mks_accordion_item]

[mks_accordion_item title="Sabato 1/2 - Gara femminile (121.5 km)"]



Partenza: Geelong ore 12.28 (3.28 ora italiana)
Arrivo: Geelong ore 15.45 circa (6.45 ora italiana)

Sprint: Barwon Heads km 23.8, Torquay km 47.1
Gpm: Bells Beach (2 km-4.7%) km 56.6, Challambra (0.8 km-9.8%) km 112.5

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I protagonisti


Negli ultimi anni la vittoria è stato un affare tra velocisti o comunque uomini veloci ed in grado di superare brillantemente lo strappo di Challambra. Il campione uscente Elia Viviani, che era stato anche secondo nel 2018, è ancora alle prese con i postumi della caduta del Tour Down Under ed onestamente sembra molto difficile che uno come lui possa essere competitivo su questo percorso in condizioni di forma approssimative: nei pronostici si fanno quindi preferire Sam Bennett e Caleb Ewan che hanno iniziato il 2020 con due vittorie a testa proprio qui in Australia. Tra le alternative occhio a Daryl Impey, due volte terzo negli ultimi due anni, a Jay McCarthy, primo nel 2018, al campione del mondo Mads Pedersen ed ancora a Kristoffer Halvorsen, Chris Lawless e Marc Sarreau.

Anche con un Viviani acciaccato, l'Italia ha ottime carte da giocarsi per un risultato importante: al posto del veronese per la Cofidis potrebbe essere Simone Consonni ad avere spazio in volata (ma attenzione anche a Nathan Haas), il Team Sunweb punterà sul giovane Alberto Dainese, gasato dal podio alla Race Torquay, ma è soprattutto Giacomo Nizzolo (NTT) quello che sembra essere in condizioni migliori e con le credenziali migliori per lasciare il segno in caso di arrivo in volata più o meno ristretto; guai a dimenticarsi di Andrea Vendrame (AG2R) che si sta adattando molto bene alla nuova realtà ma che avrà bisogno di una corsa abbastanza selettiva per aspirare alla top5 o addirittura ad un podio.

In programma c'è anche la gara femminile che da quest'anno sarà valida come primo appuntamento del Women's World Tour. La campionessa uscente è la cubana Arlenis Sierra dell'Astana che l'anno scorso sorprese le rivali attaccando in discesa e arrivando da sola al traguardo di Geelong: ripetersi non sarà facile perché il controllo sarà maggiore e perché il campo partenti è di livello ancora più alto. La padrona di casa Amanda Spratt proverà a rifarsi dopo la delusione del Down Under, Ruth Winder e Liane Lippert sono di nuovo pronte a dare battaglia come anche Tiffany Cromwell, Lauren Stephens e la sempre combattiva Brodie Chapman che ha appena trionfato alla Race Torquay attaccando da lontano. In caso di arrivo in volata attenzione a Chloe Hosking, Lotta Henttala e Leah Kirchmann mentre tra le sette italiane in gara segnaliamo Tatiana Guderzo (Alé), Simona Frapporti (BePink) e Katia Ragusa (Astana).

La lista iscritti maschile


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La corsa in tv


Sia la corsa maschile che quella femminile saranno trasmesse in diretta su Eurosport Player, con la gara maschile che avrà poi una differita sul canale lineare. Gli orari di trasmissione sono rintracciabili nella guida tv di Cicloweb.it.

Albo d'oro


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