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Tour of Antalya, l'arrivo in salita premia Zoidl, molto bene il giovane Fancellu

22.02.2020 11:24

La terza tappa del Tour of Antalya è la più esigente nella terza edizione della manifestazione turca: la Aspendos-Termessos di 101.6 km termina con una salita di 8800 metri con pendenza media del 5.8%. A caratterizzare la frazione è stata una fuga a quattro comprendente il belga Maxime De Poorter (Tarteletto-Isorex), l'ungherese Viktor Filutás (Giotti Victoria), il lettone Martins Pluto (A Bloc CT) e il bielorusso Yauheni Sobal (Minsk Cycling Club).

Il loro margine massimo è stato di 3'05" attorno al km 55 e il gruppo non ha avuto alcuna fatica ad andare a riassorbire gli attaccanti a 4 km dal termine, nel corso quindi della salita finale. A centrare il successo è stato Riccardo Zoidl, capace di avvantaggiarsi di stretta misura sulla concorrenza; un buon inizio di stagione, dunque, per l'austriaco del Team Felbermayr-Simplon Wels, visto un anno fa nel World Tour con il CCC Team.

Seconda posizione a 2" per l'elvetico Matteo Badilatti (Israel Start-Up Nation), terza per il britannico Max Stedman (Canyon DHB), quarta per il giovanissimo Alessandro Fancellu, talento comasco che indossa la maglia della Kometa-Xstra, quinta a 6" per il britannico Ben Tulett (Alpecin-Fenix), sesta a 8" per Lorenzo Rota (Vini Zabù KTM), settima per il francese Samy Aurignac (Cambodia Cycling Academy) e ottava per Edoardo Zardini (Vini Zabù KTM).

Domani la chiusura con la Side-Antalya di 136.8 km, ondulata ma che dovrebbe terminare con una volata; si riparte con Max Stedman in maglia rosa di leader con 2" su Kenneth Van Rooy (Sport Vlaanderen-Baloise) e 4" su Alessandro Fancellu e Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix).

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