Ciclismo Giovanile

Tour de l'Avenir, Egan Bernal vince ancora ed è sempre più leader

26.08.2017 15:16

L'ottava tappa del Tour de l'Avenir, disputata tra Albertville e Sainte Foy Tarentaise per complessivi 120.5 km, ha rappresentato il secondo dei tre appuntamenti con le salite alpine. Due corridori sono andati in fuga, vale a dire il bretone Florian Cam e il russo Pavel Sivakov; quest'ultimo, grande favorito della vigilia, ha vissuto ieri una giornataccia che lo ha mandato fuori di classifica.

Sivakov ha scollinato per primo sul Cormet de Rosseland, ma è stato ripreso dal gruppo (così come Cam) in discesa. Nel corso dell'ascesa verso Les Arcs perde contatto, fra gli altri, lo statunitense Neilson Powless così come tutti i gregari di Bernal, che deve lavorare in prima persona.

E il corridore dell'Androni aumenta il ritmo, selezionando ulteriormente il drappello. Fra chi rimane attardato anche il capitano azzurro Matteo Fabbro, che riesce a rientrare in discesa ma perderà contatto in seguito. La salita finale di 6.5 km viene raggiunta dopo un precedente dentello, che vede sempre Bernal fare l'andatura.

Il colombiano, con il suo ritmo, continua a selezionare il gruppetto, tanto che all'ultimo km solo in tre lo seguono. Arriva dunque così il momento dello sprint dove prevale, come accaduto ieri, Egan Bernal. Il ventenne prodigio sudamericano ha avuto la meglio sul belga Bjorg Lambrecht. 2" di ritardo per il danese Niklas Eg e il norvegese Tobias Foss.

A 18" è giunto l'australiano Lucas Hamilton, a 33" il britannico James Knox, a 39" il belga Steff Cras, a 53" il ceco Michal Schlegel, a 57" il danese Jonas Greegard e a 1'19" l'australiano Michael Storer. Fabbro è giunto diciottesimo a 6'08", abbandonando quindi le velleità di classifica.

In classifica Bernal comanda con 1'09" su Lambrecht, 1'11" su Eg, 1'27" su Hamilton, 1'33" su Knox, 2'02" su Cras, 2'05" su Schlegel e 2'10" su Foss. Domani ultima fatica per i giovani talenti: da Bourg Saint Maurice a Albiez Montrond sono 107.4 km con il Col de la Madeleine e la salita finale di 11.3 km al 7.5% di pendenza media.

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