Al via il Tour of Slovenia 2025: ecco cosa c'è da sapere sulla corsa
Startlist, favoriti e dove vedere la corsa valida per le Pro Series. Diversi i velocisti di buon livello presenti, duello tra Lidl-Trek e UAE per la classifica generale
Una volta concluso il Giro d’Italia, il circuito UCI Pro Series europeo prosegue con il Tour of Slovenia 2025. Cinque tappe, con l’arrivo in salita di Golte che determinerà il vincitore della classifica generale. Le edizioni 2023 e 2024 hanno parlato italiano, conquistate rispettivamente da Zana e Aleotti. Vediamo chi potrà essere il loro erede.
Tour of Slovenia 2025, il percorso
La prima tappa, 170 chilometri da Piran a Skofljica, si chiuderà in volata. Dopo l’ascesa di Crni Kal (8 km al 4.7%), il percorso sarà pianeggiante e le ruote veloci si contenderanno il traguardo inaugurale. La seconda frazione presenta, a 90 dalla fine, l’ascesa di Celjska Koca (7.8 km al 6.2%) ma anche qui, una volta superato l’unico GPM di giornata, dovrebbe essere volata. La terza tappa include, a 15 chilometri dalla fine, un muro di 600 metri al 7.6%. Il resto del percorso non è tuttavia particolarmente impegnativo e ancora una volta gli sprinter partono coi favori del pronostico.
La quarta tappa prevede l’arrivo in salita di Golte. Dopo l’ascesa di Volovijek (5.3 km all’8.3%) a 53 km dal traguardo, i corridori rimasti si giocheranno la classifica generale. Si tratta di una salita tosta, di più di 13 chilometri al 7.5%. Il finale è particolarmente duro, con 6.4 km al 9.2%. L’ultimo giorno lascia poi spazio alle iniziative di coloro che vorranno anticipare la volata. Il muro di Trska Gora (1.7 km al 9.7%) può essere una rampa di lancio per coloro che vorranno anticipare la possibile volata di Novo Mesto. La cima è posta a 9 km dalla fine e pertanto potrebbe indirizzare le sorti della corsa. Tutti i dettagli nella nostra analisi del percorso.
Tour of Slovenia 2025, i favoriti
Presenti al via solo quattro squadre del World Tour: la Lidl-Trek, il Team Jayco AlUla, il Team UAE Emirates-XRG e infine la Bahrain-Victorious. Tre invece le formazioni italiane: c’è il Team Polti VisitMalta, la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè e il Team Solution Tech-Vini Fantini.
Partiamo dagli sprinter, che saranno protagonisti nei primi tre giorni di corsa. Diversi i grossi calibri al via, a partire da Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla). La formazione australiana mette inoltre a disposizione dell’olandese un treno di tutto rispetto, con il padrone di casa Luka Mezgec e Max Walscheid. Il principale rivale sarà sicuramente Juan Sebastian Molano (Team UAE Emirates-XRG), anche lui sostenuto da un ultimo uomo di buon livello come Rui Oliveira.
Attenzione al giovanissimo Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek), che nonostante i tanti buoni piazzamenti è ancora a caccia dell’appuntamento con la vittoria da professionista. Presente anche il connazionale Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious). Capace l’anno scorso di imporsi proprio in Slovenia, cercherà di bissare il successo di tappa ottenuto nell’edizione passata.
Passando ai velocisti di secondo piano, sono diversi i nomi spendibili per i piazzamenti. C’è l’esperto spagnolo Manuel Peñalver (Team Polti VisitMalta), il serbo Dusan Rajovic (Team Solution Tech-Vini Fantini), già protagonista in diverse corse di secondo piano in questa stagione, e, infine, Davide Bomboi (Unibet Tietema Rockets). Il belga cercherà sulle strade della Slovenia il primo successo in carriera.
La lotta per la classifica generale è più combattuta, sebbene il livello non sia altissimo. Uno dei protagonisti potrebbe essere Felix Großschartner (Team UAE Emirates-XRG). L’austriaco ricopre spesso il ruolo di gregario ma, data l’assenza dei compagni più forti, questa volta correre per sé stesso. La concorrenza principale è rappresentata dal tandem Tao Geoghegan Hart-Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek). Lo spagnolo in particolare ha raccolto buoni piazzamenti in primavera, come il settimo posto al Tour de Romandie e la top 20 al Tour of the Alps. L’inglese invece ha iniziato sotto tono la stagione e vorrà assolutamente riscattarsi.
Tra le formazioni Professional c’è Johannes Kulset (Uno-X Mobility). Il norvegese classe 2004 ha sfiorato più volte la prima vittoria in carriera e in Slovenia potrebbe ottenere il successo tanto agognato. Va menzionato anche Ivan Ramiro Sosa (Equipo Kern Pharma), sempre pericoloso sulle salite lunghe e dure. Per l’Italia ci proverà poi Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets), mentre il Sudamerica si affida anche a Eric Antonio Fagundez (Burgos Burpellet BH).
Passiamo infine ai corridori che nell’ultima tappa in particolare cercheranno di mettersi in mostra. Questa volta l’Italia è uno dei paesi più rappresentati, con Alessandro Covi (UAE Emirates-XRG) e Andrea Bagioli (Lidl-Trek). La UAE Emirates-XRG disporrà anche di Antonio Morgado, portoghese già terzo alla Freccia del Brabante e in grado di dire la sua su percorsi mossi. Attenzione infine a Jelte Krijnsen (Team Jayco-AlUla). In una formazione allestita per le volate, vorrà ritagliarsi il suo spazio con iniziative personali, pur partendo in seconda fila.
Tour of Slovenia 2025, dove vedere la corsa
La corsa sarà trasmessa in diretta su Eurosport 2 a partire da domani, mercoledì 4 giugno. Il collegamento inizierà alle 13.30, mentre per le tappe successiva le immagini saranno disponibili dalle 13.00. Da segnalare, invece, che domenica l’ultima tappa sarà trasmessa in anticipo, alle 11.00, per evitare sovrapposizioni con il Criterium del Delfinato. La diretta sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Discovery+.