Eli Iserbyt vince l'Urban Cross di Kortrijk ©Pauwels Sauzen-Bingoal-Photopress
Ciclocross

Finale col brivido a Kortrijk: Vanthourenhout cade, Iserbyt la spunta

Lotta a quattro per la vittoria all'Urban Cross, con i due Pauwels che tengono in scacco Van der Haar e Mason. Il campione europeo scivola all'ultimo giro mentre era in testa, ma vince il compagno

25.11.2023 16:12

Dopo lo show di Fem van Empel nella gara femminile, l'Urban Cross di Kortrijk, seconda prova stagionale dell'X2O Trofee, accoglie un campo partenti di buonissimo livello anche al maschile, approfittando anche della rinuncia di diversi atleti di spicco alla Coppa del mondo di domani a Dublino. In particolare i Paesi Bassi si presenteranno con una selezione molto ridotta domani in Irlanda, anche perché Lars van der Haar ha optato per l'appuntamento di Kortrijk. Chi non mancherà invece è Eli Iserbyt, che si presenterà in Irlanda galvanizzato dal successo di oggi, al termine di un ultimo giro per cuori forti, che è costato caro al suo compagno di squadra Michael Vanthourenhout.

Fin dalla partenza Van der Haar si porta al comando, in modo un po' insolito per le sue abitudini e caratteristiche, portandosi dietro un altrettanto insolito Corné van Kessel. Al termine del secondo giro c'è già una decina di secondi tra la coppia di testa e gli inseguitori, guidati dal campione europeo Michael Vanthourenhout, che rientra oggi dopo qualche gara saltata per problemi fisici. Alla sua ruota resistono Iserbyt, Niels Vandeputte e Cameron Mason, mentre davanti Van der Haar accelera con decisione per separarsi da Van Kessel e rimanere da solo.

Con l'aumento di ritmo di Van der Haar c'è anche un comprensibile calo di Van Kessel, ma il corridore della Deschacht-Hens-Maes resta in quota insieme ai migliori quasi fino alla fine e coglie il suo miglior risultato stagionale. Il primo a riprenderlo è Vanthourenhout, che si dimostra già molto brillante e prova a riportarsi sul leader, mentre Iserbyt e Mason faticano un po' di più ma restano in quota.

Col rientro di Vanthourenhout su Van der Haar la situazione si cristallizza e c'è un attimo di rallentamento, sufficiente per formare un quartetto di testa. Il più determinato a sbrogliare una situazione potenzialmente molto tattica è proprio Mason, che si mette in testa a forzare il ritmo. Lo scozzese dei Cyclocross Reds perde però per un attimo l'inerzia e scivola, fermando anche i tre alle sue spalle. Uno stop forzato che favorisce principalmente i due della Pauwels Sauzen-Bingoal, che in una situazione più controllata possono sfruttare il vantaggio numerico.

All'inizio dell'ultimo giro inizialmente è Iserbyt a provare ad accelerare nel tratto in asfalto, con il compagno che lascia il buco e costringe Van der Haar a chiudere; successivamente è lo stesso Vanthourenhout a prendere il comando, mentre Iserbyt a tentare di ostacolare le traiettorie del rivale della Baloise Trek Lions, mentre Mason inizia a perdere qualche metro. Ma proprio nel momento in cui Van der Haar sembra non avere più opzioni per uscire dalla morsa, con Vanthourenhout lanciato verso la vittoria, il colpo di scena: il campione europeo scivola e batte pesantemente la spalla a terra, compromettendo definitivamente la gara. I due inseguitori vengono ostacolati dalla sua bici rimasta in traiettoria, consentendo anche a Mason di rientrare in gioco.

La sfortuna non si accanisce però in pieno sui Pauwels: mentre uno si ritira con una spalla malridotta, Iserbyt riesce a distanziare Mason nel finale e ad evitare l'arrivo in volata, con Van der Haar che non trova più l'attimo buono per rientrare e vince solo lo sprint per il secondo posto. Il belga conquista dunque la sua quinta vittoria in stagione, la seconda di fila dopo quella dello scorso weekend in Coppa del mondo a Troyes. Domani a Dublino il belga cercherà di prolungare la striscia positiva, ma sono diversi i potenziali contendenti alla vittoria, a cominciare proprio dall'ottimo Mason visto oggi. E con questo tasso di spettacolo e incertezza, sarà molto difficile parlare degli assenti.

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