Il vincitore di giornata Dversnes precede Kamp, che conquista il Pays de la Loire Tour © Anouk Flesch
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Una beffa per Coquard, una festa per Kamp (e Dversnes)

L'ultima tappa del Région Pays de la Loire Tour regala sorprese: Dversnes regola un sestetto evaso nel finale di corsa, Kamp si piazza 2° e sfila la maglia a un attardato Coquard conquistando la corsa

07.04.2023 17:28

A Bryan Coquard non sono bastate le due vittorie di tappa per conquistare la generale del Région Pays de la Loire Tour. Il francese aveva vestito la maglia di leader dopo la prima tappa, perdendola nella seconda e riconquistandola con un'altra vittoria nella terza frazione. Oggi un altro amaro cambio di maglia, quello decisivo, che ha premiato Alexander Kamp (Tudor Pro Cycling Team). Il campione danese in linea ha chiuso al 2° posto la tappa finale, alle spalle del vincitore Fredrik Dversnes (Uno-X Pro Cycling Team) che ha regolato in volata un sestetto evaso nel finale di corsa ottenendo così il suo secondo successo in carriera tra i professionisti dopo la vittoria di una settimana fa alla Route Adélie de Vitré.

La tappa odierna con partenza da Sablé-sur-Sarthe e arrivo a Le Mans misurava 177 chilometri e prevedeva alcune côte tra cui la Côte de Gazonfier (400 metri all'11.3%), da ripetere sei volte all'interno del circuito finale. Una tappa nervosa, capace di mettere in guardia anche un velocista abbastanza resistente come il leader Bryan Coquard e non certo adatta alle ruote veloci più pure.

Una fuga di sei uomini ha animato la prima parte della tappa. Presenti Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), Lasse Norman Leth (Uno-X Pro Cycling Team), Rudy Barbier (St Michel-Mavic-Auber93), Rasmus Søjberg Pedersen (CIC U Nantes Atlantique), Norman Vahtra (Go Sport-Roubaix Lille Métropole) e Nathan Vandepitte (Bingoal WB). I battistrada hanno mantenuto un discreto accordo fino all'inizio del circuito finale, quando Vandepitte, Vahtra e Barbier hanno perso contatto. Altrettanto hanno fatto, ma dal gruppo, Benjamin Thomas (Cofidis) e Arnaud Démare (Groupama-FDJ), con quest'ultimo ancora lontano dalla sua forma migliore in questo inizio di stagione.

A 31 chilometri dall'arrivo, dopo un attacco di Alexis Guerin (Bingoal WB), dal gruppo principale è evaso un piccolo drappello con all'interno anche Alexander Kamp (Tudor Pro Cycling Team), Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Paul Penhoët (Groupama-FDJ). A questo gruppetto, che nel frattempo aveva raggiunto e staccato i fuggitivi restanti, si è poi unito Kévin Vauquelin (Team Arkéa Samsic), che insieme a Healy ha cercato di stanare Kamp, leader virtuale della generale, con diversi attacchi negli ultimi 10 chilometri. Coquard sembrava poter rientrare sui sei al comando, ma dopo alcuni chilometri si è capito che la vittoria della generale sarebbe stato un affare tra Kamp, Ferron e Healy, entrambi a meno di 15" da Kamp in classifica. La tappa si è però decisa in volata e ad emergere è stato Fredrik Dversnes (Uno-X Pro Cycling Team), che ha preceduto Kamp e Jérémy Leveau (Go Sport-Roubaix Lille Métropole). Coquard è giunto nel primo gruppo inseguitore, staccato di 29": un gap sufficiente per Kamp, che pur senza vincere una tappa ha conquistato la classifica finale. L'ultima vittoria del danese, se si esclude il campionato nazionale dello scorso anno, risaliva al Tour de Yorkshire 2019.

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